Incentivi auto: arriva l’extrabonus se hai questo reddito

Nel nuovo Decreto aiuti appare un sostegno nei confronti dei redditi più bassi per agevolare questo tipo di servizio auto. Di cosa si tratta

Incentivi auto: arriva l'extrabonus se hai questo reddito
Extrabonus auto (Foto Adobe)

Ci sono mille e una ragione per acquistare un’auto. Ci sono e sono sempre state trovate dagli automobilisti. Non c’è bisogno di fare una difesa d’ufficio per riconoscerne i pregi. Certo, oggi si vive altresì un momento storico nel quale si deve iniziare a stilare una lista dei motivi per non comprarla (e non sarebbero pochi). Potrebbe risultare una riflessione controcorrente rispetto alla consuetudine, ma da quello che si osserva, la consuetudine è sempre più decontestualizzata dalla realtà.

È ovvio che nonostante l’indubbia incidenza sull’inquinamento, una buona quota di lavoratori non può rinunciare alle quattro ruote, sia perché da esse è accompagnato, oppure perché da esse dipende la sua attività (e quindi il suo stipendio). Oltre ciò, le vetture possono essere fonte di soddisfazione per viaggiare e per raggiungere luoghi di personale interesse, ma spesso rappresentano le “protesi” – il termine non è scelto a caso – per la mobilità stradale delle persone con handicap. 

Incentivi auto, chi beneficia dello sconto previsto dal Decreto aiuti-bis

Incentivi auto: arriva l'extrabonus se hai questo reddito
Extrabonus auto (Foto Pixabay)

I variegati fattori che dunque giustificano il possesso di questi veicoli sono comprensibili e (quasi) tutti rispettabili. Ma è altrettanto concreta l’urgenza imposta dai fenomeni ambientali: quella della crescente invisibilità, nelle grandi città, causata dall’inquinamento, come detto, e delle sue conseguenze a detrimento della salute dei cittadini. In poche parole, bisogna liberare le città da più automobili possibili, snellire il traffico e promuovere la mobilità sostenibile.

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Da quest’ultimo punto di vista – e in attesa di radicali cambiamenti nella gestione energetica della transizione verso scelte ecologicamente nette – il Decreto aiuti-bis contiene una misura particolarmente interessante: è stato varato un extrabonus per i possessori di un reddito inferiore a 30.000 euro per l’acquisto di auto a bassissime emissioni inquinanti, purché si abbia in garage una vettura da rottamare.

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Tale incentivo non chiama in causa soltanto i privati cittadini, ma anche le società di noleggio. Questi gli importi per i redditi più bassi, con e senza lo sconto rottamazione: acquisto elettrica con rottamazione, 7.500 euro; acquisto elettrica senza rottamazione, 4.500 euro; acquisto Plug-in con rottamazione, 6.000 euro; acquisto Plug-in senza rottamazione, 3.000 euro. Per beneficiare del contributo, le società di noleggio debbono mantenere la proprietà per almeno 12 mesi.

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