Reddito di cittadinanza, cosa succede con i contanti

Il reddito di cittadinanza viene erogato su una apposita carta di pagamento che l’Inps ricarica ogni mese

Reddito di cittadinanza, il limite sui contanti (Foto Pixabay)

Il reddito di cittadinanza è la misura di sostegno alla lotta alla povertà in vigore in Italia dal 2019. Si tratta di una erogazione mensile inoltrata a persone o nuclei familiari che si trovano in determinate difficoltà economiche. La misura ha come parametro di riferimento la cifra considerata soglia di povertà a livello europeo che equivale a 780 euro mensili.

Il percettore singolo del reddito di cittadinanza riceve 500 euro di credito su una apposita carta di pagamento con l’aggiunto di eventuali altri 780 euro se si è in presenza di un affitto dell’abitazione principale. Questa somma si incrementa per persone a carico nel nucleo familiare fino ad un massimo di quattro componenti totali.

Reddito di cittadinanza, come funziona con i contanti

Reddito di cittadinanza, il limite sui contanti (Foto Pixabay)

I soldi versati sulla carta sono utilizzabili soltanto attraverso la stessa e solo per acquistare determinati beni o servizi previsti dalla normativa come alimentari, farmaci, utenze. I soldi in contanti che si possono prelevare sono 100 euro per la singola persona e 220 euro per un nucleo familiare.

La misura è spesso al centro del dibattito politico tra chi è contrario ad un sussidio e chi punta il dito sulle frodi. La spesa pubblica annua del reddito di cittadinanza si aggira introno a poco meno di 7 miliardi di euro. Le elezioni politiche potrebbero portare dei cambiamenti del reddito. Infatti, il 25 settembre gli italiani sono chiamati al voto.

E’ molto probabile che alla guida del paese ci sia una coalizione di destra con il partito di Giorgia Meloni in testa per numero di voti. In tal caso per i percettori del reddito di cittadinanza sarebbe un problema. Infatti, la presunta vincitrice delle elezioni politiche di settembre è sempre stata fermamente contraria allo strumento così come i partiti di coalizione. Tuttavia, di recente si è parlato di modifica del reddito più che di eliminazione complessiva. Le ipotesi non escludono del tutto una conferma della misura di sostegno e contrasto alla lotta alla povertà.

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