Pensione di vecchiaia, c’è un modo per anticiparla (ma pochi sanno)

Pochi lavoratori italiani sono a conoscenza del fatto che si può anticipare la pensione di vecchiaia se si hanno questi requisiti

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pensione come anticiparla (Foto Adobe)

Dopo decenni di duro lavoro il giusto riconoscimento a tanta fatica è andare in pensione. In Italia sono 3 milioni i pensionati nel 2022 e sono saranno centinaia di migliaia quelli che lasceranno il mondo del lavoro a breve. Attraverso i contributi versati all’INPS durante gli anni di lavoro si potrà godere così di un assegno ogni mese per poter vivere.

Quello delle pensioni è però un tema molto caldo in Italia: entro il 31 dicembre 2022 scadrà Quota 102 e toccherà al governo Meloni mettere in campo una nuova Riforma Pensioni per scongiurare il ritorno della Legge Fornero che prevede il pensionamento a 67 anni di età. Molti non sanno che c’è un modo per anticipare la pensione di vecchiaia e uscire prima dal mondo del lavoro.

Pensione di vecchiaia: con questi requisiti può essere anticipata

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pensione come anticiparla (Foto Adobe)

Attraverso la pensione anticipata i lavoratori che hanno maturato un determinato requisito contributivo potranno uscire dal mondo del lavoro prima di aver compiuto l’età prevista per la pensione di vecchiaia. Questo tipo di pensione è in vigore dal 1° gennaio 2012 ma esistono anche delle deroghe previste dalla Legge Amato del 1992 per lasciare prima il mondo del lavoro.

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Possono lasciare il mondo del lavoro in maniera anticipata i dipendenti del settore sia pubblico che privato iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori dipendenti e gli invalidi all’80%. Oltre al requisito dell’80% di invalidità, i lavoratori devono avere anche un requisiti amministrativo che, per il 2022, è di 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini, con almeno 20 anni di contributi.

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Per poter uscire prima dal mondo del lavoro queste persone possono richiedere la trasformazione dell’Assegno ordinario di invalidità in assegno di pensione di vecchiaia, corredando alla domanda da inviare all’INPS anche la documentazione che attesta il riconoscimento, dal parte dell’INPS dello stato invalidante.

La domanda può essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato sul sito web dell’Istituto, tramite Contact center al numero 803 164 oppure 06 164 164 da rete mobile e da enti di patronato e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. La pensione avrà decorrenza dal 1° giorno del mese successivo all’aperta della finestra “mobile”.

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