Assegno unico 2023 | Così cambierà per i figli disabili

Sono in arrivo delle novità importanti per quanto riguarda l’Assegno Unico per le famiglie con figli con disabilità

assegno unico
assegno unico importi disabili 2023 (Foto Adobe)

A partire dal 1° gennaio 2023 le famiglie italiane con figli a carico, fino a 21 anni, o con figli con una qualche disabilità, in questo caso senza limite di età, dovranno rinnovare la domanda per l’Assegno Unico Universale, la misura di aiuto alle famiglie entrata in vigore lo scorso 1° marzo 2022.

Per quanto riguarda il rinnovo, ma non solo, l’INPS ha fornito delle importanti comunicazioni: alcune di queste riguardano proprio le famiglie con figli che soffrono di una disabilità più o meno grave. Vediamo allora cosa cambierà nel dettaglio per queste famiglie e quale sarà la novità

Assegno Unico, cosa cambia per i figli disabili

assegno unico
assegno unico importi disabili 2023 (Foto Adobe)

Attraverso il messaggio n. 3518 l’INPS illustrata le nuove disposizioni e gli importi introdotti dal Decreto Semplificazioni a tutela delle famiglie con figli a carico disabili maggiorenni. Il Dl Semplificazioni del 21 giugno 2022, n. 73 aveva infatti previsto, a decorrere dal 1° marzo 2022, un aumento degli importi per garantire un adeguato sostegno alle famiglie con figli a carico disabili maggiorenni.

Le novità del Dl Semplificazioni riguardano sia il riconoscimento degli arretrati e sia la possibilità beneficiare dell’assegno unico in presenza di nuclei familiari orfanili, composti da soggetti disabili gravi e titolari di pensione ai superstiti del genitore deceduto. Ci sono poi delle importanti novità che riguardano il periodo che va dal 1° marzo 2022 – 28 febbraio 2023.

LEGGI ANCHE: Prelievo bancomat 2023 | Quanto pagheremo di commissioni

Nello specifico questa novità riguarda il fatto che i figli maggiorenni disabili e senza limiti di età vengano equiparati ai figli minorenni. Per quanto riguarda invece la somma quale maggiorazione per disabilità, i figli maggiorenni disabili fino al compimento di 21 anni di età, saranno equiparati ai figli minorenni disabili. Il grado di disabilità deve essere almeno “medio” per poter ottenere queste maggiorazioni.

LEGGI ANCHE: Sorpresa stipendio dicembre | Chi troverà più soldi

Proprio in virtù di questi cambiamenti che per il periodo 1° marzo 2022 – 28 febbraio 2023, l’assegno per i figli disabili sarà di un massimo di 175 euro a cui andranno aggiunti, anche per i figli fino a 21 anni, a titolo di maggiorazione, fino ad € 105 mensili in caso di non autosufficienza del figlio. La distinzione tra figli disabili minorenni, figli disabili di età compresa tra 18-20 anni e figli disabili di età pari o superiore a 21 anni, verrà applicata a partire dal 1° marzo 2023.

Il Dl ha previsto anche una maggiorazione transitoria per i figli disabili per cui fino al 28 febbraio 2023 l’importo della maggiorazione transitoria aumentata di 120 euro mensili nel caso di nucleo familiare con almeno un figlio disabile.

Impostazioni privacy