Nuovo aiuto per gli animali domestici | Come funziona

Nel nuovo anno si affaccia anche una nuova forma di assistenza dedicata gli amici della casa a quattro zampe. Di cosa si tratta

incentivi 2023 per animali domestici
Animali domestici (Foto Adobe – pensioniora.it)

Nel corso dello scorso anno, nel 2022, si è sciolta una lunga narrazione riguardante una moltitudine di forme di aiuti economici. Si tratta di sostegni dello Stato, elargiti ed erogati tramite l’ente INPS. I provvedimenti hanno assunto una veste indispensabile ed irrinunciabile nei confronti di ampie fasce della popolazione coinvolte in contesti di povertà pregressa, oppure in progressivo impoverimento.

Pertanto si sono alternati vari bonus economici, i quali sono approdati sia nei cedolini pensionistici sia nelle buste paga, nonché tra le indennità e i sussidi. Supporti indispensabili nell’ottica della crisi internazionale che ha prodotto il noto rincaro delle bollette energetiche e ha acuito la corsa dell’inflazione, già precedentemente dilagante. Dunque, terminato l’anno, si sono sì esauriti gli effetti dei fondi stanziati ed erogati ma non è mancato per tempo uno sguardo – in chiave contributiva – al futuro.

Nuovo aiuto per gli animali domestici, arriva una polizza assicurativa ad hoc

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Gatti in casa (Foto Adobe – pensioniora.it)

L’ultima legge di bilancio approvato ha palesemente mostrato l’entità finanziaria dei provvedimenti: ben due terzi delle misure già previste nella manovra sono dedicate a risollevare il tessuto sociale delle famiglie dei lavoratori e dei pensionati in difficoltà. Dunque, altrettanta proporzione si riflette sui fondi investiti su tali provvedimenti, opportunamente reperiti mediante misure ad hoc di pace fiscale, quanto di ridimensionamento di alcuni supporti (come è accaduto per il Reddito di Cittadinanza).

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Di fatto, il nuovo anno ha visto il rinnovo di diversi sostegni, primo tra i quali l’Assegno Unico e universale per le famiglie dei lavoratori dipendenti (ma anche degli inoccupati). Ma la riforma della legge di bilancio ha traghettato i bonus fiscali edilizi, oltre che altri incentivi di carattere più o meno minore. A riformare, per il 2023, è stata anche la mutua per gli animali, o meglio la “nuova” mutua assistenza veterinaria per gli animali domestici.

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Gli amici a quattro zampe possono oggi appoggiarsi su un’apposita assicurazione sanitaria per animali domestici. Le compagnie assicurative offrono pacchetti legati alla prevenzione dell’animale, accessibili a partire da dieci o venti euro all’anno. Sono incluse anche i costi relativi alle vaccinazioni, agli antiparassitari, alla sverminazione, alla sterilizzazione o alla castrazione. Il servizio viene assegnato solo se il cane è identificato dal numero di chip, mentre il gatto e il coniglio sono individuati dal libretto sanitario. L’iscrizione del cane e del gatto dura fino a 12 anni; del coniglio, fino a 9 anni. La polizza copre altresì responsabilità civile per danni a persone terze, fino alle spese funerarie. La copertura dipende dall’importo del massimale annuale di rimborso prescelto; ma attenzione alla franchigia, che è oggetto di detrazione dei rimborsi.

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