In questo caso l’eredità è illegittima e si annulla

Ci sono dei casi in cui l’eredità che spetta ai parenti del de cuius è illegittima o va annullata: ecco quando

testamento
quando l’eredità è illegittima (Foto Adobe-pensioni.it)

Quando un nostro parente stretto viene a mancare sprofondiamo in sentimenti di tristezza profonda. Al termine del funerale bisogna poi mettere da parte anche questo sentimento per portare a termine vari adempimenti come il certificato di morte, la comunicazione di questa all’INPS, alla banca o a Poste Italiane e, in caso di eredità anche gli adempimenti relativi a questa.

Molto spesso proprio la comunicazione e gli adempimenti relativi all’eredità sono una vera e propria gatta da pelare. Ci sono poi dei casi in cui l’eredità è illegittima e si annulla. Vediamo in quali casi questo accade e se gli eredi possono fare qualcosa per impedire l’annullamenti di quest’ultima.

Eredità illegittima: ecco quando viene annullata

testamento
quando l’eredità è illegittima (Foto Adobe-pensioni.it)

Le leggi in vigore nel 2023 definiscono due casi specifici in cui l’eredità può essere minore o addirittura nulla. Questo accade quando il de cuius in vita fa una donazione a figli o altri parenti che anticipa l’eredità e viene riportata su apposita documentazione legale, testamento o anche scrittura privata o quando un erede viene diseredato o considerato indegno per l’eredità.

LEGGI ANCHE: Quanto prenderesti di reversibilità se morisse tuo marito

Una eredità legittima può essere data in misura minore ad un erede nel caso di una parte di eredità anticipata con la donazione. La donazione è un atto liberale che in vita il testatore dispone nei confronti di uno o più eredi e che può rappresentare una sorta di anticipazione dell’eredità: deve essere però riportata in apposito documento legale. La donazione non deve mai violare le quote legittime di eredità stabilite per legge.

LEGGI ANCHE: Avvocato a costo zero con il gratuito patrocinio: cos’è e come beneficiarne

L’eredità si annulla anche quando un erede è considerato indegno: per esserlo devono sussistere casi ben precisi per valutare l’indegnità dell’erede. Un erede è considerato indegno se ha ucciso o tentato di uccidere familiari o un parente ascendente o discendente; quando l’erede scrive un falso testamento e lo fa in suo favore; se si rende colpevole di calunnia, falsa testimonianza, istigazione al suicidio etc.

L’indegnità di un erede deve essere ufficialmente dichiarata da un giudice competenze con apposita sentenza e produce suoi effetti solo dal momento di pronunciamento della sentenza. L’erede escluso dall’eredità legittima può essere riabilitato ma solo dal testatore e solo con esplicita disposizione in forma scritta, o per testamento o tramite atto pubblico.

Impostazioni privacy