Lo sapevi che alcuni pensionati corrono il rischio di vedersi bloccare la pensione dall’INPS? Scopriamo insieme chi
Sembra proprio che non sia ancora arrivato il momento di tirare un definitivo, e soprattutto tanto agognato, sospiro di sollievo. Nonostante le premesse più che ottimali e soprattutto positive che ci attendevano per l’inizio del nuovo anno, dobbiamo stringere i denti ancora un po’ e soprattutto aspettare che i tempi migliori arrivino in modo più deciso e definitivo. In particolare, a trovarsi questa volta nell’occhio del ciclone, sono proprio i pensionati che rischieranno di trovarsi senza le loro somme pensionistiche. Ma cosa sta succedendo?
Ebbene sì, sembra proprio che il mondo di tanti pensionati stia per essere travolto in pieno e soprattutto messo sotto sopra. A essere a rischio, infatti, è proprio la pensione di moltissime persone che potrebbero rischiare di vedersi bloccare le proprie somme mensili proprio dall’INPS. Ma cosa sta succedendo? Ebbene, per scoprire quali sono le motivazioni dietro questa decisione e soprattutto chi è che dovrebbe considerarsi più a rischio, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra. Ecco, dunque, tutto quello che vi serve sapere.
Ebbene sì, sembra proprio che l’INPS abbia deciso di cominciare questo nuovo anno con una ventata di nuovi controlli e soprattutto con una sorveglianza molto più serrata di quella precedente. Si tratta, nello specifico, di una nuova campagna dal nome Citibank volta proprio ad accertare la validità o meno di alcune somme pensionistiche. Nello specifico hanno deciso di soffermarsi su cui pensionati che vivono all’estero e dunque sulla validità della loro pensione.
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All’interno di una circolare pubblicata dall’INPS, infatti, è stato proprio comunicato l’inizio dei controlli per quanto riguarda le pensioni rivolte ai pensionati che vivono all’estero nel corso dell’annualità 2023/2024. L’obiettivo è quello di verificare se sono in corso di invio delle somme pensionistiche a persone in realtà decedute o non più considerate beneficiarie.
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Per quanto riguarda questi controlli sulle pensioni, sono previsti due cicli e in caso di mancata verifica da parte dei soggetti in questione si procederà con lo stop alla percezione delle somme stabilite.