Che ISEE serve per avere Carta Risparmio spesa da 380€

Stai cercando da tempo di riuscire a ottenere la carta risparmio? Ecco quale ISEE devi avere per rientrare tra i possibili percettori

Che ISEE serve (Foto Adobe – pensioniora.it)

E’ finalmente arrivato il momento dei poter parlare della Carta Spesa Risparmio e soprattutto di come e quando sarà possibile godere di questo aiuto economico. Dal valore di 380 euro, questa carta non c’è dubbio che agli occhi di tantissime persone appaia semplicemente come un vero e proprio salvavita, soprattutto in tempi di magra e profonda crisi economica come quelli che stiamo vivendo da alcuni mesi a questa parte. Ma cosa bisogna fare per poterla ottenere?

Insomma, che ci ritroviamo in uno dei peggiori periodi dell’ultimo decennio da un punto di vista dell’economia non è certo un mistero: quella che stiamo vivendo, dopotutto, è una vera e propria crisi senza precedenti e che, complice il rialzo ormai costante nelle bollette e l’inflazione ormai sempre più persistente, sta mettendo ognuno di noi letteralmente in ginocchio. Proprio per questo motivo, quasi fosse una manna dal cielo, per alcuni di noi è arrivata la corsa alla Carta Risparmio che potrebbe rappresentare un ottima occasione per tirare un sospiro di sollievo. Per scoprire di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.

ISEE per avere la Carta Risparmio: scopriamolo

Che ISEE serve (Foto Adobe – pensioniora.it)

Ebbene sì, è ormai ufficiale: il decreto che ufficializza la messa a utilizzo della Carta Risparmio spesa è stato firmato insieme dal Ministro dell’Agricoltura e quello dell’Economia. In questo modo, per tanto, si vanno a rendere ufficiali i possibili destinatari ma anche le modalità che bisogna seguire per poter usufruire di questo ghiottissimo contributo economico. Come prima cosa, dunque, vediamo insieme i requisiti.

Per poter ottenere la Carta Risparmio Spesa, che ricordiamo sarà operativa a partire dal primo del mese di luglio, bisogna rispettare i seguenti requisiti. Innanzitutto, questa può essere riconosciuta a un solo componente facente parte del nucleo familiare. Bisogna inoltre avere un ISEE che non supera i quindici mila euro, non percepire altre forme di contributo o sussidio economico e, per finire, non percepire nessuna altra forma di integrazione sociale.

Qualora si rispettino i requisiti che abbiamo appena indicato, a partire dal primo luglio di quest’anno sarà possibile godere della Carta Risparmio Spesa dal valore, lo ricordiamo, di 382,50 euro per l’acquisto di beni di origine alimentare.