Nuovo RdC: quanto si avrà con due figli

Ancora notizie sul nuovo reddito di cittadinanza: ecco quanto sarà possibile percepire con ben due figli con il RdC futuro 

Nuovo RdC (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come senz’altro ben saprete, da quando il nuovo anno ha avuto inizio, uno degli argomenti più discussi e che più hanno creato malcontento è stato proprio quello della rivalutazione e della rivoluzione messa in atto sul Reddito di Cittadinanza che a breve non avrà più nulla dell’aiuto economico che abbiamo imparato a conoscere a partire dal 2019. Proprio per questo motivo, al momento i dubbi e le perplessità dei percettori di questa forma indennità, al momento, sono senz’altro numerosi.

Non è certo un mistero che uno dei principali obiettivi del governo Meloni è proprio quello di riuscire a ridurre quanto più possibile le schiere dei possibili percettori del Reddito di Cittadinanza fino ad arrivare a una sua totale abolizione nel corso del 2024. Al momento infatti, e dopo numerose modifiche e rivalutazione, si è stabilita una formula bipartita del RdC che escluderà i cosiddetti occupabili e preferirà, piuttosto, concentrarsi sulle famiglie fragili o ancora su coloro che vertono in gravi condizioni economiche e non solo.

RdC, quanto si prenderà con ben due figli 

Nuovo RdC (Foto Adobe – pensioniora.it)

E’ da tanto ormai che si discute su quello che sarà il futuro del Reddito di Cittadinanza a partire dal 2024, che secondo quanto dichiarato al momento andrebbe a portare a un’esclusione dei cosiddetti occupabili. Stiamo parlando, in poche parole, di coloro che hanno tra i diciotto e i sessanta anni di età e che per lo Stato sono considerati ancora in grado e capaci di ricoprire un’occupazione.

Quello che molti si chiedono, in questa nuova realtà che ci si presenta davanti, è quanto nello specifico cambierà. In particolare, una delle domande più frequenti è quanto sarà possibile percepire con due figli a carico secondo quello che è stato stabilito dalla nuova riforma del Reddito di Cittadinanza che entrerà probabilmente in vigore a partire dal 2024.

Ebbene, secondo quanto stabilito dall’assegno di inclusione bisognerà applicare al proprio assegno una scala di equivalenza che in questo caso corrisponde a una maggiorazione del 0,4 per cento per ogni figlio a carico. Inoltre, bisognerà fare un’opportunità distinzione, sempre secondo la scala di equivalenza, se i figli carico sono minorenni o maggiorenni e se il genitore è single o se entrambi i genitori si occupano dei figli.