Cosa succede se perdi i documenti in vacanza

Finalmente ti stai godendo le tanto meritate ferie, ma l’imprevisto è dietro l’angolo, che fare se, ad esempio, perdi i documenti in vacanza?

cosa fare se si perdono documenti in vacanza
Attenzione ai documenti, se li perdi in vacanza ecco cosa succede (canva-pensioniora.it)

Dopo un anno di lavoro intenso, finalmente le vacanze sono arrivate. Scegliere la meta, stabilire il budget ed stabilire le attività sono solo la prima fase dell’organizzazione di una vacanza. Solo dopo aver stabilito questi fondamentali punti è possibile pensare alle cose più pratiche come la gestione del denaro, cosa mettere in valigia e i documenti necessari per la partenza.

Questi ultimi sono fondamentali affinché non ci siano problemi durante il soggiorno. Spesso però nonostante mille premure può succedere che si perdano in documenti. Cosa succede in questo caso? Prima che si scateni il panico è bene essere informati e sapere già prima cosa fare se dovesse presentarsi uno scenario simile.

Se perdi i documenti in vacanza ecco cosa dovresti subito fare

viaggio ecco cosa succede se si perdono documenti
Hai perso i documenti durante la vacanza? Ecco cosa succede adesso (canva-pensioniora.it)

Gli imprevisti in vacanza bisogna sempre metterli in conto. Che sia il ritardo del volo, una necessita medica o lo smarrimento dei documenti bisogna sempre partire ben informati. Solo conoscendo le possibili soluzioni a questi problemi sarà possibile godere lo stesso della vacanza. Prima di partire è infatti fare un piano di sicurezza: prevedere un’assicurazione sul volo, una copertura sanitaria sono fondamentali per ripararsi da eventuali problemi futuri.

Cosa fare invece per i documenti di viaggio? La prima regola è sempre avere una fotocopia sia cartacea che digitale del proprio documento di identità, carta sanitaria, patente, passaporto e tutti i documenti per gli spostamenti come biglietti aerei etc. Grazie a questo sarà più facile poter gestire eventuali smarrimenti e richiedere documenti provvisori.

Se perdi i documenti mentre sei in vacanza la prima cosa da fare è di certo rivolgersi alle autorità competenti. Nel caso in cui dovessi trovarti all’estero è importante innanzitutto rivolgersi all’ambasciata italiana, soprattutto se il rientro è immediato è bene agire alla svelta. Fare una denuncia di smarrimento o furto è sicuramente il primo passo per allertare le autorità nel caso in cui i tuoi documenti vengano utilizzati.

Solo una volta fatta la denuncia sarà possibile rivolgersi all’ambasciata per richiedere il cosiddetto Emergency Travel Document, ovvero l’ETD, documento con il quale potrai rientrare in patria. Per ottenerlo è necessario avere un verbale della denuncia di smarrimento, due fototessere standard uguali a colori, biglietto aereo con la data della partenza, un documento d’identità o in mancanza una fotocopia di quelli smarriti.

L’ETD da la possibilità al viaggiatore di rientrare in patria in 5 giorni, e solo raramente viene previsto l’utilizzo dello stesso per una destinazione diversa dal Paese di origine. Una volta rientrato in patria, è necessario denunciare anche lì lo smarrimento o furto dei documenti. Grazie a questo passaggio sarà possibile richiedere la copia dei documenti smarriti.

Se le autorità competenti del Paese che stavi visitando in vacanza, dovessero ritrovare i documenti smarriti, questi saranno inviati in primo luogo all’ambasciata. Quest’ultima, che ha l’obbligo di avvisare il viaggiatore, potrà spedirli o distruggerli (processo che avviene in automatico dopo un mese), oppure il viaggiatore può scegliere di ritirarli di persona. Come hai potuto vedere una soluzione esiste per tutto, o quasi, l’importante è sapere come muoversi e prevenire, portando con se sempre una copia di tutti i documenti. 

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