Assegno unico, nuovi aumenti in arrivo: chi li avrà

Ci sono novità per i fruitori dell’Assegno unico e universale, gli aumenti attesi da alcuni nuclei familiari

aumento genitore vedovo e lavoratore
Assegno unico e universale (Foto Adobe- pensioniora.it)

In questi giorni sono in lavorazione altri pagamenti dell’Assegno unico e universale (AUU) per il mese di luglio, infatti nel periodo dal 20 al 30 del mese sono previsti gli accrediti per gli assegni che hanno avuto variazioni rispetto al mese precedente e per quanti aspetti i primi pagamenti. Tra il 16 e 19 l’Inps ha versato l’AUU per quanti non hanno segnalato variazioni rispetto i mesi precedenti.

Si parla della misura più importante in tema di famiglia e di prole che riunisce in un’unica prestazione i precedenti trattamenti a favore di natalità e di genitorialità (dal bonus premio alla nascita, agli assegni per il nucleo familiare, dalle detrazioni per i figli a carico). Unica eccezione, il bonus asilo nido che continua ad essere erogato in modo separato per le spese di rette e mense degli asili nido.

Assegno unico che aumenti sono previsti

aumento genitore vedovo e lavoratore
Assegno unico e universale (Foto Adobe- pensioniora.it)

La seconda finestra di pagamento si è quindi aperta a partire dal giorno 20 per concludersi a fine mese e interessa invece quanti devono ricevere un importo diverso per cambiamenti della situazione del nucleo familiare economici e  anagrafici o  perché hanno presentato la domanda e aspettano  il primo versamento. Le famiglie che percepiscono il Reddito di Cittadinanza devono invece attendere il 27 del mese, dopo che è stata accreditata il sussidio di inclusione sociale.

I versamenti dell’Assegno unico seguono dunque la calendarizzazione comunicata dall’Inps nei mesi scorsi, dividendo le operazioni tra quanti mantengono immutato l’importo della prestazione e quanti invece hanno delle variazioni nelle cifre erogate. A questo si aggiunge la novità annunciata da poco, in collaborazione con Banca d’Italia, e già operativa del calendario dei pagamenti per i prossimi sei, per quanto riguarda la prima finestra utilizzata.

La grossa novità introdotta a partire da questo mese dopo la conversione in legge del Decreto lavoro riguarda la maggiorazione per le alcuni nuclei familiari in determinate situazioni. Infatti è previsto un aumento dell’ammontare di 30 euro per le famiglie con un solo genitore vedovo e lavoratore. Questa maggiorazione era prevista solo per  nuclei familiari in cui ambedue i genitori erano lavoratori e quindi titolari di reddito da lavoro.

Notizie per le famiglie monoparentali

aumento genitore vedovo e lavoratore
Assegno unico e universale (Foto Adobe- pensioniora.it)

Questo incremento è previsto per i minori in nuclei familiari con Isee inferiore a 15mila euro, nei quali al momento della presentazione della richiesta sia presente un solo genitore lavoratore, perché l’altro risulta morto. La maggiorazione è valida per 5 anni successivi all’evento, scalando con l’aumentare dell’Isee. Maggiori dettagli sono attesi dall’Inps nei prossimi giorni.

Si ricorda che per controllare  l’accredito dell’Inps, come per avere certezza dello stato della richiesta, è possibile collegarsi al fascicolo previdenziale del cittadino, a disposizione nell’area personale della piattaforma dell’Istituto di previdenza sociale, alla quale si accede attraverso credenziali Spid, Cie e Cns.

Dal menù a scorrimento si clicca su “Prestazione”, poi su “Pagamenti”, scegliendo l’anno di riferimento della prestazione. Selezionando invece “Consulta e gestisci le domande presentate” si può verificare lo stato della richiesta. Attraverso il Centro Notifiche si può controllare infine l’arrivo dell’Assegno unico e universale.

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