Ceneri di un defunto: dove si possono disperdere nell’ambiente? Tutte le info

Ceneri del defunto, dove è possibile disperderle nell’ambiente? Ecco tutte le informazioni utili su questa pratica

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Ceneri del defunto, ecco dove possono essere sparse senza andare incontro a sanzioni o divieti (Canva) -Pensioniora.it

Nessuno vorrebbe mai perdere gli affetti più cari, perdere quei punti di riferimento che rendono la vita un porto sicuro in qualsiasi circostanza, tuttavia molti invece di percorre la via tradizionale di seppellire la persona in un cimitero, molti optano per la cremazione e spesso il desiderio dei defunti è quello di non essere posto “nella cappella di famiglia” ma di disperdere le ceneri nell’ambiente per diventare un tutt’uno con la natura. Questa pratica è stata vietata in moltissime zone, pertanto prima di procedere è importante prendere tutte le informazioni necessarie sul luogo in cui si vuole farlo per non andare in contro a sanzioni o reati.

Ceneri del defunto, dove disperderle? Ecco dove poterlo fare senza problemi

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Ceneri del defunto, ecco dove possono essere sparse senza andare incontro a sanzioni o divieti (Canva) – Pensioniora.it

La pratica più diffusa è senza dubbio la dispersione delle ceneri in mare, ma non in tutte le zone è possibile, solitamente in mare aperto è vietato ma ci sono alcune zone specifiche in cui è concesso farlo oppure attraverso l’utilizzo di urne biodegradabili o che alla cerimonia ci sia assistenti specializzati, l’importante è consultare le autorità della zona. Altra pratica spesso scelta è quella della dispersione in aria oppure in zone apposite di cimiteri o luoghi che hanno un significato importante per chi se n’è andato tuttavia è sempre necessario consultare le leggi di quel posto e se sia effettivamente possibile farlo.

La dispersione delle ceneri deve avvenire in luoghi specifiche dove è concesso poterlo fare e soprattutto la cerimonia non deve avere fini di lucro. La volontà della dispersione deve essere prescritta dalla persona che lascia i cari attraverso un testamento redatto da notaio e può essere fatto anche contro la volontà dei parenti. Se invece non c’è stato il tempo di poter erigere un testo di lascito ma la volontà è stata espressa soltanto verbalmente ci si può accedere secondo un inter specifico. Il congiunge del defunto può procedere con una dichiarazione che attesti di essere stato il marito\moglie del defunto, e procedere con una dichiarazione in presenza del parente più prossimo o familiari di stesso grado di importanza, tuttavia deve esserci la maggioranza in questo caso per procedere con la dispersione e deve essere autorizzata dall’ufficiale di stato civile.

Per quanto riguarda l’esecuzione sono addetti il coniuge, notaio o altro parente che ne abbia il diritto (come un figlio o una sorella in assenza di quest’ultimi), per quanto riguarda il luogo è possibile farlo quindi in zone in cui il proprietario di quel suolo sia d’accordo, nel cimitero o similari in zone specifiche in cui è possibile farlo, altre zone come il mare, fiumi o laghi  soltanto in luoghi in cui non ci siano zone di bagnanti o reperti. Disperdere le ceneri del propri cari quindi è possibile farlo ma soltanto in aeree in cui ci sia la possibilità di farlo e coloro che possono procedere con questa pratica è il coniuge del defunto oppure il parente più prossimo, in assenza di entrambi anche il notaio.

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