Bonus da 700€ senza ISEE: cosa fare per averlo subito

Molti lavoratori italiani possono fare apposita domanda per avere un bonus da 700 euro senza presentare l’ISEE: ecco quale

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bonus da 700 euro senza ISEE (Foto Adobe-pensioni.it)

Sono davvero tanti i bonus e gli incentivi che ogni anno lo Stato o le varie Regioni emanano per aiutare le famiglie italiane. Molti di questi bonus riguardano aiuti per pagare le bollette, per fare la spesa o comunque incentivi per garantire un minimo di benessere al nucleo familiare. Altri bonus, invece, riguardano la cultura o le attività sportive.

Il bonus da 700 euro senza ISEE rientra proprio nel settore della cultura e delle attività sportive ed è emanato dai varie Enti Bilaterali territoriali per tutto l’arco del 2023. Si tratta di un bonus che può essere richiesto da alcune categorie di lavoratori e le loro famiglie per far accrescere la cultura e le attività sportive.

Bonus da 700 euro: ecco come fare ad ottenerlo

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bonus da 700 euro senza ISEE (Foto Adobe-pensioni.it)

Nel dettaglio il bonus da 700 euro senza ISEE è stato deciso dell’E.B.Ter, ovvero l’Ente Bilaterale del Terziario Trentino nel suo ultimo Consiglio Direttivo. L’Ente ha deliberato ben due sussidi destinati ai lavoratori delle aziende che applicano il contratto nazionale del terziario e aderiscono all’Ente.

Si tratta di due sussidi di cui andranno a beneficiare non solo loro ma anche i loro figli dal momento che uno riguarda borse di studio mentre l’altro l’abbonamento per il trasporto pubblico. I bonus sono applicabili anche nel caso in cui a prendere il diploma o la laurea sono gli stessi lavoratori.

Il bonus legato alle borse di studio è dunque destinato ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno versato delle quote contributive nei confronti dell’E.B.Ter e che hanno conseguito un diploma di maturità a decorrere dall’anno scolastico 2022/2023 o un diploma di laurea triennale/magistrale a partire dall’anno accademico 2022/2023. Il sussidio può essere richiesto anche per i figli del lavoratori del settore terziario del Trentino e sono previste borse di studio proporzionali al merito.

Il bonus per chi ha conseguito la maturità sarà di 150 euro per chi ha preso un voto che va da 90 a 95 su 100; di 200 euro per chi ha ottenuto un voto di maturità che va da 96 a 99 su 100; di 300 euro per chi ha preso 100 su 100 e di 400 euro per chi ha preso anche la lode. 

Il bonus vale anche per chi ha conseguito la laurea triennale e, in questo caso, il quantitativo economico del bonus sale considerevolmente. Il bonus sarà infatti di 250 euro per un voto che va da 100 a 105 su 110; di 400 euro per un voto che va da 106 a 110 su 100 e di 600 euro per chi ha ottenuto anche la lode.

Gli incentivi del bonus aumentano ulteriormente nel caso in cui si è conseguita la laurea magistrale o a ciclo unico. In questo caso i sussidi saranno di 300 euro per un voto che va da 100 a 105 su 110; di 500 euro per un voto che va da 106 a 110 e di ben 700 euro nel caso in cui si abbia avuto anche la lode.

Possono fare domanda per il bonus che riguarda la borsa di studio i lavoratori che hanno lavorato almeno 12 mesi nei due anni precedenti il diploma o la laurea versando regolarmente i contributi all’E.B.Ter. Il termine di presentazione della domanda è entro 90 giorni dalla data del diploma o laurea.

L’altro bonus, come detto, riguarda invece il trasporto pubblico e spetta ai lavoratori delle imprese in regola da almeno tre mesi con il versamento delle quote contributive. A questi lavoratori sarà erogato un sussidio pari al 55% lordo della spesa sostenuta per l’abbonamento annuale al servizio di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale relativo al tragitto casa-lavoro.

In questo caso le domande per il bonus dovranno essere inviate entro 90 giorni dalla data di scadenza dell’abbonamento a partire da quelli che scadono nell’anno 2023.

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