Questo è quanto si può guadagnare con un investimento minimo tramite il classico strumento di risparmi come il libretto postale. In cosa consiste l’offerta
Dallo scorso anno, i cittadini, in particolare quelli meno abbienti, i quali devono conciliare il benessere minimo dei figli, le necessità primarie proprie e il mantenimento del proprio ambiente di vita, ossia la casa, si stanno confrontando con la dura realtà imposta dall’esercizio senza sosta dell’inflazione e dalle condizioni economiche globali che si sono propagate a partire dal contesto energetico.
Si è palesata sotto gli occhi di molti la scelta di dover operare una tremenda scelta: pagare la bolletta del gas o rinunciare ad un’altra spesa necessaria. La questione assume contorni tristi e oscuri se per spese necessarie vengono incluse la spesa alimentare od un’utenza che renda vivibile un ambiente domestico, a beneficio della salute di chi vi abita. Insomma, non è un mistero che l’aumento delle spese ha alimentato il drastico calo dei consumi.
Libretto Poste, se hai 1.000€ puoi investirli in questo modo
La diminuzione del potere di acquisto è la conseguenza più evidente che può manifestare il fattore inflazionistico, misuratore di crescita in tempi di pace, virus di una crisi economica sotto i peggiori auspici di una qualsiasi forma di escalation globale. L’inflazione taglia l’accesso ai consumi e a sua volta dissipa il valore del denaro. Su quest’ultimo fronte, la Banca Centrale Europea inietta il suo pesante vaccino, alzando i tassi di interesse.
Il rialzo dei tassi, come quello che è avvenuto in autunno, ha rappresentato una terapia molto pesante per l’economia dei singoli cittadini: ad essere direttamente colpite sono state le rate dei mutui, al punto da raggiungere punte di 250 euro al mese. I tassi di interesse, così aumentati, hanno annullato le reciproche convenienze caratterizzanti i mutui a tasso fisso e a tasso variabile.
Libretto Poste, se hai 1.000€ puoi approfittare di questi prodotti
Una crisi, quella dei mutui, scongiurata nei termini più drastici soltanto dai bonus governativi relativi alle agevolazioni fiscali riservate ai sottoscrittori under 36. Paradossalmente, ma non irrealisticamente, registrano un sensibile aumento anche i tassi di rendimento; un’opportunità utile per chi ha dei risparmi da valorizzare. Un’occasione che trova il sostegno di Poste Italiane, rivolto ai possessori del libretto Smart.
Si tratta di rendimenti che prevedono accantonamenti di breve termine, approfittando delle percentuali in essere piuttosto interessanti. L’offerta si chiama Supersmart e si divide in tre opzioni: Supersmart Premium 270 giorni; Supersmart Rinnova 365 giorni; Supersmart 360 giorni. Con un accantonamento minimo di 1.000 euro, si può approfittare rispettivamente di questi tassi a scadenza: 3,50%, 3,00% e 1,50%.
Le offerte sono attivabili dal sito poste.it, oppure da app BancoPosta, o ancora presso un ufficio postale, entro il 6 settembre 2023. Il tasso di interesse con Premium 270 giorni viene applicato sulla Nuova Liquidità accantonata, ossia da somme versate da libretto, bonifici bancari, assegni bancari e postali e da accrediti di stipendi e pensioni, o tramite girofondi (accantonate entro il 6 settembre 2023). L’offerta Supersmart Rinnova 365 giorni è specificatamente rivolta, invece, ai titolari di Libretti Smart che hanno già operato accantonamenti sulle offerte Offerte Supersmart Premium 270 giorni e Premium 300 giorni con scadenza a partire dal 15 giugno 2023.
