L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione delle informazioni per gli utenti circa la tessera sanitaria, sia nella versione con il chip che senza.
Quando avvengono dei mutamenti all’interno delle procedure per l’accesso ai servizi sanitari, gli utenti spesso subiscono di forti disagi. Specialmente nelle persone anziane che hanno frequente bisogno di medicinali e di cure. La tessera sanitaria in versione elettronica è stata introdotta già da diversi anni, ed ora è anche carta nazionale dei servizi.
Solo le tessere sanitarie più recenti hanno questo tipo di servizio, il quale è comprensivo di microchip per accedere direttamente ai servizi digitali. Questo può facilitare determinate operazioni per le persone che non hanno lo Spid, ovvero il sistema digitale di identificazione.
Che ormai è necessario per accedere a qualunque portale della pubblica amministrazione. La tessera sanitaria con inclusa la carta nazionale dei servizi invece consente di eludere tutta la procedura per attivare lo spid e di digitare semplicemente i numeri posti sul tesserino.
Tessera sanitaria, cosa succede quando scade
La tessera sanitaria in scadenza è un documento che non dovrebbe preoccupare quanto la scadenza della patente o della carta d’identità. Difatti, per acquistare un medicinale con ricetta, basta avere il codice fiscale, e questo è già scritto nella ricetta stessa. La tessera sanitaria è stata necessaria ad esempio durante la prenotazione dei vaccini contro il covid.
In assenza di questo documento in corso di validità, non era possibile prenotare la prestazione. Ma non ci si deve spaventare. Quando la tessera sanitaria è in scadenza, il cittadino non deve fare nulla. Essa verrà recapitata direttamente al domicilio fiscale indicato, circa un mese prima del termine.
Nel caso in cui essa non venga recapitata a casa, si può fare richiesta direttamente on-line. Un meccanismo simile accade quando la tessera deve essere richiesta in caso di furto o smarrimento. La pratica può essere evasa presso il portale delle agenzie delle entrate in due semplici mosse. Basta inserire nome cognome e codice fiscale, e la richiesta verrà inoltrata. Al contempo è possibile stampare una versione provvisoria della tessera sanitaria, in attesa che venga spedita a casa la carta ufficiale.
Mentre invece, nel caso in cui si richieda la tessera sanitaria valida anche come carta nazionale dei servizi, è necessario accedere al portale tramite Sped per autenticare l’utente. Tutte le informazioni sono disponibili presso il portale dell’Agenzia delle entrate. Chi non ha dimestichezza con Internet può chiedere ad amici o familiari di effettuare l’operazione di richiesta per furto o smarrimento al posto proprio, oppure può recarsi presso un CAF o un patronato abilitato.
