Come capire se l’oro è puro oppure no

Alcuni trucchetti ci permettono di verificare la purezza dell’oro magari di un gioiello o di un lingotto di cui disponiamo: quali sono.

Oro controllare purezza
Lingotti d’oro (Pensioniora.it)

Quando si deve acquistare un regalo per un proprio caro, magari per una determinata ricorrenza, si pensa subito ad un gioiello in oro. Di questo metallo prezioso si possono anche acquistare anche i lingotti, soluzione di investimento per chi dispone di un alto patrimonio.

La domanda che tutti si pongono sia per quanto riguarda i monili che per i lingotti è se l’oro comprato sia puro e non si tratti di altri metalli. Esistono dei semplici metodi per verificare la purezza che possono essere messi in pratica da tutti.

Oro, come riconoscerne la purezza: alcuni metodi

Come controllare purezza oro
Anelli in oro (Pensioniora.it)

Chi ha un gioiello in casa avrà sicuramente pensato se si trattasse di oro puro. Per chiarire questo dubbio si possono utilizzare dei piccoli trucchetti semplicissimi.

Il primo metodo, che è possibile adoperare anche per quanto riguarda i lingotti in oro, è quello di trovare la punzonatura. Nel dettaglio, si tratta di un piccolo segno impresso sul gioiello o sul lingotto che indica la quantità dell’oro in esso contenuta. La percentuale è indicata in millesimi che vanno da 1 a 999: se abbiamo un oggetto su cui è contrassegnato il valore 999, l’oro sarà 24 carati.

Un altro test che può essere effettuato è quello della calamità. Utilizzando un magnete possiamo capire se l’oggetto è in oro, questo metallo, difatti, non reagisce ai campi magnetici. Se l’oggetto viene attratto dalla calamità non sarà, dunque, in oro. Esistono, però, dei metalli con cui vengono realizzati dei gioielli che hanno lo stesso comportamento, quindi, il test potrebbe non essere efficace al 100%

Per verificare se un oggetto è in oro, si può provare a dargli un morso, proprio come fanno gli atleti olimpionici quando conquistano la medaglia più ambita. I denti, essendo l’oro una lega morbida, potrebbero lasciare un segno. Questo test, però, potrebbe graffiare o rovinare il gioiello.

Naturalmente, un consiglio potrebbe essere quello di recarsi presso un gioielliere e chiedere di certificare la purezza dell’oro. L’esperto procederà con i test del caso che ci daranno una risposta certa.

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