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Pensioni

Pensione e ricalcolo dell’assegno: perché si dovrebbe richiedere ogni tot anni

I pensionati dovrebbero richiedere il ricalcolo dell’assegno pensionistico ogni tot di anni: ecco il motivo per cui bisogna farlo

Monete – Pensioniora.it

Anche i pensionati che hanno lasciato il mondo del lavoro non sanno che ci sono precise regole e meccanismi che riguardano proprio l’erogazione delle pensioni. La maggior parte dei pensionati, infatti, va a ritirare mensilmente l’assegno negli uffici di Poste Italiane o se lo fa accreditare direttamente su conto corrente.

Il fatto che in molti non si interessano nel dettaglio delle pensioni può portare ad avere anche delle piccole perdite proprio sugli assegni. Una delle regole che i pensionati dovrebbero sapere è quella che riguarda il ricalcolo da parte dell’INPS: ecco in cosa consiste e perché è importante farlo.

INPS, ricalcolo della pensione: perché è importante

importanza ricalcolo supplemento pensione (Foto Adobe-pensioni.it)

Tutto ciò che è erogato dall’INPS ad un contribuente non è automatico ma serve, ovviamente, che il contribuente richieda una determinata prestazione. E’ questo il caso della pensione: prima bisogna fare apposita domanda e poi sarà erogato l’assegno mensile.

Ad essere richieste devono essere anche le somme aggiuntive sulla pensione come le maggiorazioni collegate ai redditi o gli assegni familiari. Nel caso in cui, poi, un pensionato continua a lavorare dopo aver avuto la pensione allora deve richiedere il ricalcolo.

Sono due gli strumenti che sono messi a disposizione dall’INPS per avere il ricalcolo della pensione. Il primo è la ricostituzione di pensione, strumento che si usa nel momento in cui un trattamento pensionistico è liquidato dall’INPS in maniera sbagliata. Questo, ad esempio, è il caso in cui non si è tenuto conto di alcuni contributi versati prima della data di pensionamento.

Il secondo strumento riguarda invece chi continua a lavorare anche dopo essere andato in pensione. Il lavoratore/pensionato, anche se versa i contributi al 50% come agevolazione INPS, può chiedere il ricalcolo della pensione godendo del cosiddetto supplemento. I questi pensionati possono richiedere il supplemento già dopo 2 anni.

Successivamente i pensionati possono richiedere il supplemento ogni 5 anni, sempre se il pensionato continua a versare i contributi. Con il supplemento, in altre parole, si vanno a valorizzare i nuovi contributi versati generando un incremento dell’assegno previdenziale commisurato all’importo di quanto versato.

Pubblicato da
Mario De Angelis