Nuova legge Tari: forse ti spetta questo sconto e non lo sai

La legge sulla Tari prevede che in alcuni casi si può pagare di meno e anche alcune agevolazione: riduzione fino al 40%

Tari
Tassa Rifiuti (Pensioniora.it)

La Tari, Tassa Rifiuti, è l’imposta sul servizio dell’igiene urbana (raccolta e smaltimento dei rifiuti di ogni tipo) da pagare ogni anno con bollettini precompilati e inviati dai Comuni o da società in appalto direttamente ai cittadini. Insieme al canone Rai della televisione pubblica la possiamo definire una delle tasse meno amate dagli italiani. In alcune città è infatti un’imposta che crea discordia quando i residenti notato tutti i giorni che la raccolta va a rilento ma la quota di pagamento è comunque alta.

Se i bollettini ricevuti non risultano corretti si può presentare al proprio Comune di residenza richiesta di revisione. Quando sussistono i presupposti il Comune deve procedere ad eventuale rettifica dell’importo che va versato al cittadino entro 60 giorni lavorativi. In tanti Comuni la tassa si comincia a pagare da settembre. Vediamo quando c’è un’esenzione o quando si può pagare molto meno.

Tari, l’autosmaltimento: quanto di paga di meno

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Raccolta rifiuti (Pensioniora.it)

Ricordiamo innanzitutto che è una imposta dovuta per qualsiasi area suscettibile di produrre rifiuti ma secondo la legge si può non pagare quando un casa risulta del tutto disabitata e senza arredi e utenze. Parliamo dunque di immobili senza elettricità, acqua, fognature o impianti. Se infatti è disabitata ma risultano esserci allacci di luce e gas con utenze attaccate, allora l’imposta è dovuta. Non è previsto il pagamento per i terreni agricoli che non possono produrre rifiuti. Sono esclusi i terreni edificabili.

Oltre alle esenzioni ci sono sconti e agevolazioni come le riduzioni del 20% sull’importo dovuto per mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti e ben l’80% per sospensione del servizio causa motivi sindacali ma anche per imprevedibili impedimenti organizzativi.

Sono previsti anche altri casi in cui c’è un grande sconto sulla Tari: nelle zone in cui si provvede all’autosmaltimento. La riduzione può essere del 10% per chi ricicla gli scarti organici servendosi dei contenitori per la creazione del compost. Altro caso di sconto è se il cassonetto è allocato in una posizione non agevole rispetto all’abitazione; la riduzione può raggiungere anche il 40% (sentenza Cassazione numero 17334 del 19 agosto 2020).

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