Bollette gas, ci risiamo: presto tornerà l’incubo in Italia

Dopo la guerra tra Russia ed Ucraina, ora è il conflitto tra Israele ed Hamas la causa principale dei rincari del gas

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Gas-(Pensioniora.it)

Non sarà proprio un autunno tranquillo per gli italiani, per quanto riguarda le mensilità e le bollette che arriveranno. Soprattutto quelle del gas. Dopo i leggeri cali degli scorsi mesi, ecco che le tasse saranno sensibilmente più alte.  

Dopo la guerra tra Ucraina e Russia, con la quale tanti paesi hanno definitivamente chiuso i rapporti con i russi, fornitore di gas naturale ecco che lo scoppio dei conflitti tra Hamas ed Israele comporta un netto aumento.  

I conflitti, quindi sono la principale motivazione per la quale i cittadini dovranno sborsare maggior denaro per l’energia del gas.  In Finlandia, addirittura si parla di possibile sabotaggio al gasdotto Baltic Connector.

Osservatorio Ubroker: “Aumento del 70%”

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Aumento delle tasse-(Pensioniora.it)

Secondo le stime effettuate qualche giorno fa, dall’osservatorio Ubroker, si stima che gli aumenti delle bollette toccheranno una quota del 70%. Davvero tanto, se a pensare che fino a qualche tempo fa, i pagamenti rientravano nella norma.  

Secondo il presidente di Ubroker, Cristiano Bilucaglia, si prevede un “autunno da incubo” per una buona fetta di italiani. “Questa difficile situazione potrebbe addirittura allargarsi in altri paesi del Medio Oriente e dell’Africa Settentrionale, come l’Algeria, con la quale l’Italia ha firmato un contratto per emissione di gas”.  

Il Medio Oriente detiene da solo, il 42% delle riserve di gas globali. Quindi anche per questo i paesi mondiali sperano che questo conflitto possa attutirsi nel più breve tempo possibile.  

Aumenta il prezzo del gas 

Secondo le stime registrate dall’indice PSV il prezzo del gas ad ottobre è 36,50 euroMWh e questo aumento peserà anche sulle bollette della luce, che dal mese di agosto hanno subito un lieve rincaro del 23,42%.  

L’incremento costante del gas coinvolge tutti i settori energetici di un appartamento, recando problemi ad intere famiglie, che hanno difficoltà economiche. Sempre secondo Ubroker invece, per gennaio si toccherà quota 45,95% a gennaio 2024.  

Israele, per prevenire, ha già chiuso due fondamenti di gas naturale: quello di Tamar ed il Leviathan, in modo da tutelare anche i propri interessi. Le pese medie annuali per i cittadini italiani toccano cifre di 889,60 euro, registrando un -32,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti del 2022.  

 Secondo gli esperti, c’è una mancanza di equilibrio, bisognerà anche contenere i propri consumi con l’arrivo delle stagioni fredde. Si rischia di tornare come il 2021, quando i prezzi delle bollette da pagare in Italia toccarono cifre record.  

Questa ennesima crisi energetica in Italia porterà a spendere alle famiglie circa 181 euro in più, rispetto alle precedenti bollette.  

Un altro incubo che si avvicina per le tasche dei cittadini italiani.  

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