Tra le tante truffe messe in campo dai malintenzionati sta prendendo sempre più piede quella della ruota bucata
Ogni giorno un italiano si sveglia e dovrà fare attenzione alle truffe. Le truffe sono sempre esistite e, con l’avvento della tecnologia, si sono spostate anche online. Sono tantissimi gli stratagemmi usati dai malviventi per truffare le persone e, nella maggior parte dei casi, si tratta di anziani.
La scelta ricade proprio sulle persone più anziane dal momento che sono meno avvezzi alla tecnologia per le truffe online, e per la loro fragilità ed emotività per le truffe che invece avvengono di persona. Negli ultimi giorni sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese una truffa che coinvolge chi si trova alla guida di un’auto: vediamo in cosa consiste.
Dopo la truffa delle specchietto arriva anche la truffa della ruota bucata. Questa tipologia di truffa è stata scovata per la prima volta a Napoli a seguito di un fatto di cronaca che ha visto come vittima una persona anziana. Vittima perché l’anziano, oltre che essere stato derubato, ha perso la vita presumibilmente a causa di un infarto dovuto allo spavento.
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Ma in cosa consiste questa truffa? Dei malviventi a bordo di un’automobile affiancano un altro automobilista riferendogli che quest’ultimo ha uno pneumatico sgonfio. A questo punto la vittima scende dalla propria auto per vedere cosa sia successo alla ruota ed è in questo preciso momento che entra in atto la truffa vera e propria.
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Mentre la persona controlla lo pneumatico, i malviventi si impossessano delle somme di denaro lasciate temporaneamente incustodite dalle vittime nelle loro autovetture. Nella maggio parte dei casi quando il truffato se ne accorge è già troppo tardi dal momento che il tutto avviene in maniera molto veloce.
La truffa della gomma bucata sta prendendo piede in tutta Italia e, proprio come quella dello specchietto e quella della finta telefonata, predilige proprio le persone più anziane. In caso in cui si dovesse essere vittima di una di queste truffe il consiglio, ovviamente, è quello di contattare immediatamente le forze dell’ordine.