L’Inps, sul proprio sito, ha lanciato un allarme: molti utenti stanno ricevendo un messaggio davvero pericoloso: di cosa si tratta e come comportarsi
Sono sempre più in aumento i tentativi di truffa da parte di malintenzionati, nel web oramai è diventato molto diffuso un fenomeno chiamato “phishing“. Si tratta di una tecnica utilizzata dai truffatori che consente di “pescare” i dati personali di un malcapitato, come ad esempio numeri di carta di credito, password home banking o altre informazioni estremamente riservate.
Tale condotta illecita viene, generalmente, portata a compimento attraverso l’invio di email ingannevoli. I mittenti si spacciano quasi sempre per istituti di crediti o fornitori di luce e gas ed esortano la vittima a fornire i propri dati personali. Altre volte, invece, nelle email sono presenti degli allegati che il destinatario, ignaro della truffa, è indotto a scaricare. Così facendo, il truffatore potrà accedere a tutte le informazioni dello sventurato.
L’Inps, avverte: “Attenzione a questo messaggio”
Stavolta pare proprio che la truffa in atto sia a danno dell’Inps e dei suoi utenti, e a comunicarlo è proprio l’Istituto previdenziale tramite il proprio sito. Si tratta di un messaggio che esorta gli utenti a cliccare su un link per impedire la revoca dei benefici concessi dall’Inps. Il messaggio truffaldino è il seguente: “Gentile utente per evitare la revoca dei benefici a lei concessi INPS la invita ad identificarsi, per proseguire”.
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Tutti coloro che siano caduti nell’inganno e si siano trovati a cliccare sul link contenuto nel messaggio devono immediatamente denunciare l’accaduto alla Polizia Postale. Ciò è possibile tramite il form dedicato, inoltre, è importante anche contattare la propria banca, la posta o il servizio di carta di credito. Infine, in questi casi può essere utile pure cambiare immediatamente tutte le password dello smartphone.
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Tra l’altro, per evitare di incappare in una truffa, è fondamentale anche prestare attenzione agli SMS, WhatsApp o Facebook che contengono inviti a scaricare locandine, foto, buoni sconto o abbonamenti. In questi casi, infatti, quando il messaggio insospettisce il destinatario è sempre meglio contattare il mittente per accertarsi della veridicità del contenuto. Talvolta, può accadere, che lo stesso mittente sia stato colpito, inconsapevolmente, da un virus.
