Puoi chiedere un prestito anche all’INPS: rate e dettagli

Attraverso il portale dell’INPS è possibile richiedere dei prestiti in diverse modalità. Come è possibile? Andiamo a vedere

Come chiedere prestito all'INPS
Basta seguire le funzionalità nel sito ufficiale-(Foto Canva)

Quante volte ci siamo trovati in gravi difficoltà economiche, e magari ad amici e parenti si chiedono soldi per poter andare avanti e cercare di vivere serenamente. Soprattutto in un periodo in cui l’economia stenta a volare e i cittadini sono in attesa di riforme e cambiamenti in special modo in un calo per i caro-energia.

Ci sono però, siti e portali in cui poter effettuare movimenti economici per gestire dei prestiti e restituire i soldi tranquillamente, senza quella ossessione che caratterizza un essere umano. Come è possibile? Attraverso il sito ufficiale dell’INPS oppure banche ufficiali che sostengono queste funzioni.

Prestiti dall’INPS: come funzionano

Come chiedere prestito all'INPS
Ci sono 3 diverse simulazioni di prestito-(Foto Facebook)

Attraverso il portale ufficiale dell’INPS è possibile richiedere diverse modalità di prestiti, da restituire senza grosse difficoltà. Il pensionato chiede il prestito alla Banca o all’Intermediario Finanziario e l’INPS gli paga le rate trattenendole dalla pensione.
Le rate possono essere pagate cedendo fino ad un quinto della pensione.

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Sul sito, sono presenti 3 differenti modalità con le quali scegliere i tipi di prestito da ottenere, potendo simulare l’importo che si desidera. Sarà fondamentale scegliere quella che interessa, per vedere anche la cifra che vogliamo ottenere.

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Bisogna far presente che ci sono 3 simulazioni di preventivo:

la simulazione prestito, che  calcola l’importo minimo e massimo: è sufficiente inserire lo stipendio lordo e la data di nascita per visualizzare in pochi secondi le tipologie di prestito e di durata disponibili in base ai dati inseriti. Poi la simulazione della rata ideale in cui oltre alla cifra si può indicare la rata mensile ideale per visualizzare le diverse proposte di prestito (per tipo e durata) e l’importo massimo finanziabile in funzione delle proprie possibilità.

Infine c’è la simulazione per importo specifico, che definisce oltre allo stipendio lordo e alla data di nascita, si può indicare l’importo di cui si ha bisogno, per visualizzare in pochi secondi le diverse tipologie di prestito e di durata disponibili.

Ricordiamo che è possibile richiedere il prestito con tutte le pensioni, tranne con le pensioni e assegni sociali le invalidità civili,
l’assegno mensile per l’assistenza ai pensionati per inabilità, gli assegni di sostegno al reddito, le pensioni del personale bancario e gli assegni al nucleo familiare.

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