Postemobile, offerta da 5€ perfetta per i pensionati

Ecco l’offerta giusta per i più anziani possessori di smartphone, senza rinunciare alla velocità e alla navigazione. Cosa propone Poste

postemobile per pensionati
PosteMobile (Foto Adobe)

È noto come la Pubblicità Amministrazione abbia investito risorse economiche ed energie per giungere a quelli che oggi sono conosciuti come i servizi integrati, di cui dispongono INPS, Agenzia delle Entrate ed altre istituzioni che operano nella gestione dei profili economici e previdenziali dei cittadini. I potenziali richiedenti di sostegni economici possono da diverso tempo presentare la domanda per via telematica e con la medesima modalità seguire il corso delle pratiche che li riguardano.

L’INPS, in qualità di istituzione che forse più delle altre utilizza il supporto tecnologico delle piattaforme in rete come strumento centrale per finalizzare al meglio gli obiettivi di riconoscimento dei diritti verso i contribuenti e i cittadini coinvolti. Questi ultimi, infatti, siano essi pensionati o percettori di Reddito di Cittadinanza e altro ancora, possono monitorare le erogazioni tramite il cosiddetto “fascicolo previdenziale”, con accesso mediante SPID e CIE.

Postemobile, solo 5 euro al mese: una tariffa utile per questi soggetti

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Pensionati (Foto Adobe)

I pensionati stessi ottengono telematicamente dall’Istituto previdenziale i cedolini dei ratei e, per le loro occorrenze tributarie, la certificazione. Il tutto comodamente da casa, davanti un monitor, quello di un pc o di uno smartphone. Sì, perché al di là dei gap generazionali in termini tecnologici, anche i più anziani contribuenti non si limitano a far soltanto chiamate a figli e nipoti col proprio cellulare.

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Navigano, fosse anche per il consumo della Rete prodotto dalle chat istantanee come WhatsApp. Ma si sa che oltre ai nipoti “follower” e “influencer”, anche i nonni seguono le vicende del mondo o si mostrano alla loro piccola o grande comunità di conoscenti attraverso i loro rispettivi profili social. Eventualmente con lo stesso piano tariffario che consente loro di reperire la data a partire dalla quale possono recarsi a ritirare la pensione.

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In tal senso, Poste Italiane mette a disposizione una tariffa vantaggiosa che pur non offrendo la consueta cascata di giga – ma per le circostanze, non è indispensabile – risulta insuperabile in termini di costi mensili: parliamo di PosteMobile Super Power 20, ossia 20 giga in 4G+, chiamate e sms illimitati a soli 4,99 euro al mese. Sono inclusi i servizi aggiuntivi (senza spese) “Ti cerco” e “Richiama ora”, avviso di chiamata e controllo del credito residuo al numero 401212. Si può richiedere in qualsiasi ufficio postale. Il costo della SIM è pari a 20 euro, ovvero 10 euro di attivazione e 10 euro per la prima ricarica.

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