Il reddito di cittadinanza dà diritto in automatico al bonus 150 euro. Ma alcuni beneficiari ne saranno esclusi. Perché?
A novembre arriva la seconda tranche di aiuti antinflazione programmata dallo Stato. Dopo il bonus 200 euro, che dovrebbe essere stato liquidato per la maggior parte dei cittadini, con delle eccezioni, tra i vagli delle domande, i rifiuti ed i riesami, ora nel mese di novembre arriva, o è arrivato il bonus 150 euro. I primi che ne hanno potuto beneficiare sono stati i pensionati, il cui pagamento mensile è stato all’inizio del mese, poi i lavoratori dipendenti, e successivamente gli altri, compresi i percettori del reddito di cittadinanza, che lo riceveranno contestualmente alla ricarica di novembre.
Anche se probabilmente con un versamento separato. La maggior parte dei lavoratori, dipendenti o autonomi che fossero, hanno dovuto fare richiesta per il bonus 150 euro, mentre i percettori del reddito di cittadinanza no. Questo perché il solo sostegno al reddito rappresenta la fascia di reddito in cui rientrano gli aventi diritto al bonus.
Bonus 150 euro, i beneficiari reddito di cittadinanza esclusi
Dunque per coloro che hanno il reddito di cittadinanza sta per arrivare, insieme alla ricarica mensile ma con un versamento a parte, un surplus di 150 euro decretato dal bonus. Questo arriverà automaticamente alla fine di novembre. E non c’è bisogno di farne domanda. Tuttavia alcuni percettori su Rdc ne sono esclusi. Nello specifico quando nel nucleo familiare è presente:
- almeno un lavoratore dipendente. Lo riceverà in busta paga;
- almeno un beneficiario che ne ha diritto ad altro titolo (destinatari elencati nell’art. 19 del decreto aiuti ter, commi da 1 a 15).
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In pratica i percettori del reddito di cittadinanza hanno diritto sì al bonus 150 euro, ma esso può essere erogato solo una volta per nucleo familiare, o più se lo prendono per altri motivi. Dunque il titolare Rdc che ha altri familiari con il bonus 150 euro rimarrà a bocca asciutta.
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Se invece nel nucleo familiare, a parte il titolare, gli altri componenti sono disoccupati o a carico, e non hanno altro reddito, il bonus 150 euro verrà accreditato sulla carta Rdc. È stato lo stesso per il bonus 200 euro.
