Saldi 2023, quanto tempo c’è per sostituire un capo?

Qualche regola per i saldi di fine stagione, come comportarsi per fare degli acquisti nel periodo degli affari

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Saldi (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Con l’inizio del nuovo anno c’è anche l’inizio del periodo dei saldi. Atteso da negozianti e consumatori sta per arrivare in questi primi giorni di gennaio con la speranza di risollevare l’asfittico mercato, soprattutto nel settore dell’abbigliamento, degli ultimi mesi. L’inflazione infatti ha spinto molti a rinviare acquisti e spese.

In particolare quest’anno le associazioni di categoria dei commercianti sperano in un incremento del giro d’affari che potrebber crescere del 10 per cento rispetto allo scorso anno. Quindi circola un cauto ottimismo per la ripresa del mercato della moda e dell’abbigliamento, puntando con i saldi non tanto ai guadagni, quanto ad incrementare la liquidità delle imprese.

Comprare con i saldi, come comportarsi

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Saldi (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Per i saldi, i negozianti devono attenersi ad alcune regole di gestione e funzionamento delle vendite. Nella modalità di presentazione dei prezzi e delle etichette per esempio, con l’indicazione dei prezzi originari, degli sconti e dei prezzi finali. Anche la prova dei capi, lasciata alla discrezionalità dei negozianti e soprattutto il cambio degli articoli deve sottostare a delle regole precise.

Il cambio del capo è lasciato alla discrezionalità del venditore a meno che non sia danneggiato o non conforme a quanto indicato. Se accade, scatta l’obbligo per l’esercente di riparare o sostituire l’articolo. Se il cambio non è possibile il negoziante deve ridurre o restituire il denaro incassato. Il cliente, da parte sua, a due mesi di tempo dalla scoperta del difetto, per richiedere la sostituzione del capo.

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Quindi esistono delle norme a tutela del cliente e sono previste anche delle multe salate nel caso di comportamenti illeciti da parte dei negozianti. Soprattutto sul piano dei prezzi degli articoli è necessario prestare la massima attenzione e controllare che effettivamente siano stati ribassati con lo sconto per i saldi.

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Quindi questo periodo può essere vantaggioso tanto per il cliente quanto per l’esercente a patto che la fiducia reciproca sia supportata da trasparenza e comportamenti corretti.  Questo è l’unico modo per consentire, a quanti si avvicineranno ai punti vendita, di fare acquisti con sicurezza, in un periodo di spese molto oculate per una grande maggioranza.

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