Lo sapevate che, per chi dichiarata il falso per la pensione di invalidità, ci sono gravi conseguenze? Ecco cosa si rischia
Quando parliamo della pensione di invalidità, non parliamo certo di qualcosa di facilmente raggirabile: ma anzi, per chi dichiara il falso, le conseguenze possono essere anche molto gravi. In particolare, ci sono molte persone che hanno spesso tentato di fare i furbetti, fingendosi per tanto portatori di disabilità o ancora affetti da gravi patologie, in modo tale da poter rientrare nella schiera di persone che possono percepire questa somma mensile.
Proprio in questo ultimo periodo, però, l’INPS non sta facendo altro che aumentare i propri controlli in qualsiasi ambito o settore di sua competenza. E, proprio per questo, di certo non mancheranno ulteriori controlli proprio sulla pensione di invalidità: ma cosa rischia, nello specifico, qualcuno che dichiara il falso in merito a una patologia o una situazione di invalidità? Ebbene, per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
I rischi per chi mente sulla pensione di invalidità
Purtroppo, nel nostro Paese, non è certo una rarità ma anzi si tratta di un fenomeno tristemente molto diffuso: vale a dire la possibilità che molte persone comincino a dichiarare il falso, in merito a situazioni di invalidità o di patologie gravi, per poter percepire gli assegni mensili rilasciati dalla Pensione di Invalidità. Questo, solitamente, avviene soprattutto grazie alla collaborazione di alcuni medici amici, che sono per tanto disposti a firmati dei certificati medici falsi da presentare poi all’INPS.
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Cerchiamo, adesso, di scoprire però cosa nello specifico rischiano coloro che dichiarano il falso circa la loro situazione per poter percepire l’assegno mensile previsto dalla Pensione di Invalidità. Ebbene, per chi dichiara il falso, è prevista la dichiarazione di reato per truffa aggravata nei confronti dello Stato ma non solo: queste persone, infatti, rischiano fino a sette anni di carcere, oltre l’ovvia e obbligatoria restituzione di tutte le somme indebitamente percepite ai danni dello Stato.
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Ma non finisce certo qui: perché se si finisce nel mirino dello Stato, e dunque si viene scoperti ad aver dichiarato il falso per riuscire a ottenere la Pensione di Invalidità, non saremo certo solo noi a pagarne le conseguenze. Anche il medico che ci ha aiutati, infatti, dovrà incorrere in delle conseguenze, come pesanti sanzioni che possono andare da 400 euro a 1600. Ma la più grave è senz’altro la radiazione dall’albo.
