Con l’inizio del 2023, il RdC sta attraversando un vero e proprio periodo no: l’ultima notizia è che potrebbero esserci delle diminuzioni
Tra gli argomenti da sempre più discussi e scottanti nel nostro Paese, proprio non possiamo fare a meno di nominare il RdC: vale a dire una somma che viene elargita a partire dal 2019 come forma di sussistenza per alcune fasce di popolazione. Tra chi la considera una giusta opzione e chi invece se ne dice assolutamente contrario, ciò che davvero sorprendere è il vero e proprio tornado (o per meglio dire burrasca) di novità in cui si è trovato il Reddito di Cittadinanza in queste ultime settimane.
Non è certo un mistero, d’altronde, che il Governo Meloni abbia deciso di mettere un punto più deciso a quelli che sono i criteri del RdC: a tal punto che moltissimi dei suoi beneficiari cominciano adesso a temere una rimozione, ben presto, di questo benefit. Tra riconteggi, riduzioni della schiera dei beneficiari e molto altro, l’ultima novità che riguarda il Reddito di Cittadinanza ha fatto tremare la terra sotto i piedi di molti. Per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Mensilità, diminuiscono per il RdC 2023
Ebbene sì, tra le tante modifiche che il Governo Meloni sta tentando di mettere in atto a partire da questo nuovo anno, non passa certo inosservata quella che riguarda il RdC. Non è un mistero, d’altronde, che l’obiettivo a lungo raggio sia quello di ridurre la schiera dei beneficiari e, a un certo punto, arrivare a un punto tale da riuscire a rimuovere il Reddito di Cittadinanza. Ma qual è l’ultima novità che sta tanto facendo chiacchierare?
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Sembra proprio con la recente Manovra di Bilancio, il governo abbia ridotto ulteriormente quelli che possono essere i mesi di percezione del RdC di una persona nel corso dell’anno corrente, ovvero il RdC. Per tanto, i percettori occupabili che sono tra i diciotto e i cinquantanove, potranno adesso percepire questa somma di sostentamento per un massimo di sette mensilità l’anno.
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Il Governo con la Manovra di Bilancio ha stabilito che i percettori occupabili, tra i 18 e i 59 anni, riceveranno solamente un massimo di 7 mensilità. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, soprattutto se si considera che l’INPS l’11 Gennaio ha fatto partire le ricariche anticipate per la prima mensilità, rendendo di fatto le mensilità di questo anno di fatto solo sei.
