Che investimento puoi fare con 2.000 euro

Se si ha una cifra di 2mila euro che non si vuole tenere fissa in banca si possono scegliere diverse strategie di investimento

investimento 2mila euro
Buoni fruttiferi (Foto Pixabay – pensioniora.it)

La prima domanda da farsi, nel caso in cui si abbia una cifra di 2mila euro da investire è: voglio rischiare o andare sul sicuro? Nel primo caso ci si può gettare sul mercato azionario, sotto consulenza di un esperto finanziario se si è neofiti del settore. O si possono scegliere strategie più sicure. In Italia l’investimento per eccellenza è sempre stato il mattone, ovvero l’immobile. Tuttavia 2mila euro sono una cifra inadeguata per qualunque tipo di immobile, anche un garage. Quindi si può dirottare su altro, che abbia la certezza dell’investimento e una rendita senza doversene troppo occupare.

Investire il denaro liquido è un buon modo per far fruttare ciò che è stato messo da parte. Anche perché i tassi d’interesse per i depositi bancari ormai sono praticamente pari a zero, anzi, in negativo se si contano le spese di mantenimento di un conto corrente. Ed inoltre ci sono le aliquote sui guadagni e l’imposta di bollo da pagare, per i depositi liquidi superiori a 5mila euro, che corrisponde a 34,20 euro l’anno per le persone fisiche e 100 euro per le persone giuridiche.

Come investire 2mila euro: i buoni fruttiferi postali

investimento 2mila euro
Soldi (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Può sembrare una banalità, ma i buoni fruttiferi postali sono sempre una sicurezza, per chi non ha ambizioni di guadagnare chissà quanto ma vuole solo mettere al riparo una certa somma, mettiamo 2mila euro, e magari nel tempo guadagnare un po’. L’unico problema dei buoni fruttiferi è che per riscattare la somma maggiorata si deve attendere un po’. Ma ormai ci sono le formule a breve medio termine, come il 3×2, Buoni 4 anni risparmio semplice o Buono rinnova. Le spese di apertura e chiusura sono b, gli unici oneri sono quelli fiscali.

Leggi anche: Novità INPS per i giovani lavoratori dipendenti

Leggi anche: Avviso urgente per i clienti Intesa Sanpaolo

Con 2mila euro investiti in buoni fruttiferi, con il 3×2, di durata massima 6 anni, riscattabile ogni 3 anni, si possono ottenere 2.220,78 euro alla fine. con il buono 4 anni invece al termine se ne avranno 2.181,68. Quello che dà maggiori interessi è il Buono rinnova, di durata 6 anni, con il quale investendo 2mila euro ne ne riceveranno 2.370,20, senza spese e senza fare nulla.

Impostazioni privacy