In farmacia senza ricetta | Se vivi qui basterà la tessera sanitaria

In una regione italiana i farmaci con prescrizione medica potranno essere ritirati senza ricetta ma con la tessera sanitaria

ricetta medica
ritiro farmaci tessera sanitaria (Foto Aodbe-pensioni.it)

Quando ci rechiamo in farmacia per acquistare dei farmaci che ci sono stati prescritti dal nostro medico di famiglia e non sono farmaci da banco, allora dobbiamo presentare al farmacista la ricetta. La ricetta medica è infatti prescritta per l’acquisto di farmaci specifici e senza di questa il farmacista non potrà farcele acquistare.

In una regione italiana, però, le cose sono cambiate e per poter acquistare farmaci con prescrizione medica in farmacia non serva più la ricetta ma basta la tessera sanitaria. Il nuovo servizio è stato realizzato dalla Regione, in collaborazione con Federfarma con il supporto tecnico del CSI. Vediamo qual è la regione e come funziona questo metodo.

Farmaci con ricetta, in questa regione basta la tessera sanitaria per ritirarli

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ritiro farmaci tessera sanitaria (Foto Aodbe-pensioni.it)

Ritirare i farmaci senza ricetta medica è ora possibile in Piemonte dove basta presentare la tessera sanitaria per ricevere i farmaci. Per utilizzare questo nuovo servizio i cittadini piemontesi dovranno rendere consultabile il proprio fascicolo sanitario elettronico, fornendo il consenso sul portale www.salutepiemonte.it.

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A questo punto la farmacia scelta potrà visualizzare le prescrizioni e procedere all’erogazione del farmaco, perché acquisirà il numero di ricetta elettronica direttamente attraverso il fascicolo sanitario elettronico. Per attivare il servizio è necessario avere lo Spid e un dispositivo elettronico; in alternativa è possibile chiedere direttamente al farmacista e ai punti assistiti dell’Asl di attivare il servizio.

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Questo nuovo servizio agevola la vita del cittadino, garantendo al contempo la sicurezza e la riservatezza dei dati. La soluzione si basa sul Fascicolo sanitario elettronico attivo in Piemonte per tutti i cittadini che, raccogliendo la storia clinica del paziente e regolandone l’accesso sulla base del suo consenso esplicito, necessita di elevati standard di sicurezza, un tema su cui il Consorzio è impegnato da anni.

Per il presidente della Regione Piemonte “tramite il nuovo servizio le farmacie stanno tornando ad essere un punto di riferimento per la sanità di prossimità, grazie ad una serie di servizi che raggiungono direttamente i cittadini, facilitandone l’accesso al sistema di medicina territoriale. La possibilità di ritirare i farmaci con la sola tessera sanitaria è una straordinaria comodità, soprattutto per chi non ha dimestichezza con la tecnologia e nemmeno con i telefonini”.