Quanto costa il ticket sanitario per ogni ricetta

Quando si usufruisce dei servizi del sistema sanitario pubblico i cittadini devono pagare un ticket sanitario: ecco i costi e le esenzioni

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costi ticket sanitario (Foto Adobe-pensioni.it)

I cittadini che si servono del servizio sanitario pubblico, salvo esenzioni, devono pagare un ticket sanitario, ovvero una cifra che il cittadino paga come compartecipazione ai costi. A stabilire i costi sono delle norme nazionali e regionali che ne determinano anche le esenzioni. C’è infatti un costo nazionale uguale per tutto e uno variabile da Regione a Regione.

Il ticket sanitario si paga sui farmaci, sulle visite specialistiche, sulla diagnostica come esami di laboratorio, ecografie, radiografie eccetera, sul pronto soccorso per i codici bianco e verde. In questo articolo vediamo quanto costa il ticket sanitario per ogni ricetta per quanto riguarda la regione Lombardia.

Ticket sanitario: i costi per ricetta e gli esenti

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costi ticket sanitario (Foto Adobe-pensioni.it)

Per quanto riguarda la regione Lombardia il costo del ticket è di 2 euro per confezione fino a un massimo di 4 € per ricetta. E’ invece di 1 euro per confezione fino a un massimo di 3 € per ricetta per i pazienti esenti per patologia e malattie rare relativamente ai farmaci correlati alla patologia con redditi superiori a quelli previsti per l’esenzione totale; per invalidi civili con percentuale superiore ai 2/3 o con assegno di accompagnamento e per gli invalidi del lavoro con percentuale superiore ai 2/3.

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Non pagano invece il ticket gli invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia; i grandi invalidi per lavoro e per servizio; gli invalidi civili al 100%; gli invalidi del lavoro, appartenenti alla 1a categoria (da 80% a 100%) e gli invalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza. Sono esenti anche i ciechi e sordomuti e coloro che sono stati danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati.

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Esenti anche i titolari di pensioni al minimo e familiari a carico, di età superiore a 60 anni, purché appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo, riferito all’anno precedente, inferiore a € 8.263,31 incrementato fino a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516,41 per ogni figlio a carico. Esenti anche disoccupati con reddito familiare pari o inferiore a 20.000€.

Infine sono esenti i soggetti affetti da patologie croniche e rare appartenenti a nuclei familiari con reddito complessivo riferito all’anno precedente non superiore a: 46.600 euro con 1 componente; 73.162 euro con 2 componenti; 95.064 euro con 3 componenti; 114.636 euro con 4 componenti e 132.810 euro con 5 componenti.