Se hai un mutuo puoi ridurre la rata mensile così

Nonostante ogni mese la restituzione del debito per l’acquisto della casa risulti via via più salato, ecco come arginare rialzi insostenibili. I dettagli

come diminuire rata mutuo
Mutuo casa (Foto Adobe – pensioniora.it)

All’incirca un anno fa, la crisi del gas ha finito per rappresentare soltanto uno dei fattori di un declino che sembra oramai avviato nelle società occidentali. Gli europei – i cittadini, non certo il Parlamento a Strasburgo – hanno scoperto i pieni effetti collaterali della dipendenza energetica di cui è affetto il vecchio continente, sullo sfondo di una soluzione ancora molto lontana del conflitto russo-ucraino.

L’importazione energetica ostacolata dagli eventi bellici ha foraggiato le speculazioni dei mercati internazionali come il TTF di Amsterdam e di molte altre dinamiche finanziarie globali. A precedere i noti rincari delle bollette di luce e gas sulle utenze domestiche, ci ha pensato un altro fattore, presente in precedenza giustificato da altri scenari. Il riferimento è ovviamente all’inflazione. 

Mutuo, la rata mensile di può ridurre con queste modalità

come diminuire rata mutuo
Mutuo casa (Foto Adobe – pensioniora.it)

Alimentato dal contesto susseguito alla emergenza sanitaria da Coronavirus, ossia la ripresa dopo lo stop produttivo, l’indice inflazionistico ha costituito – prima del 24 febbraio 2022 – l’unità di misura della crescita del redivivo PIL nazionale. Con la miccia del crollo dei mercati energetici, l’inflazione ha assunto ritmi di marcia ad oggi attestatisi a due cifre percentuali.

LEGGI ANCHE: Se casa tua confina con un’altra hai quest’obbligo

I riflessi non si sono evidenziati soltanto nell’ambito dei consumi, bensì anche su tutto quanto riguarda l’ambito finanziario. La misura di salvaguardia di rialzare i tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea nello scorso ottobre, ha causato un aumento della rata mensile che in taluni contesti ha sfiorato i 250 euro in più ogni mese. Nei confronti dei titolari del mutuo alle prese con rate spesso troppo salate, vi sono strumenti che possono ridimensionare esborsi insostenibili.

LEGGI ANCHE: Se hai sempre lavorato in nero puoi avere questa pensione

Molti utenti spesso passano dalla restituzione della rata del mutuo a tasso fisso, a quella del tasso variabile. E questo nonostante l’Euribor sfiori l’indice del 3 per cento. Ad ogni modo vi sono tre utili strumenti per revisionare la rata: la rinegoziazione, la surroga e la trasformazione del mutuo. Tali funzioni sono consentite nei mutui inferiori a 200mila euro, il debitore deve possedere un ISEE non superiore a 35mila euro e non aver mai tardato il versamento della rata. Il passaggio dal tasso fisso a quello variabile è appunto la rinegoziazione. La surroga è consentita con l’oscillazione di 20 centesimi in più o in meno rispetto alla rinegoziazione obbligatoria ed è calcolata sommando l’Eurirs del tasso fisso per la durata residua dello spread applicato sul variabile; l’indicizzazione del variabile per i prossimi tre anni viene portata per i prossimi dodici (trasformazione).