Hai in una casa in affitto? Se la risposta è sì, allora fai molta attenzione a queste tasse da pagare, scopriamolo
Quando si parla di casa, uno dei maggiori dibattiti che nasce in merito a questo argomento è proprio quello tra chi è più propenso all’acquisto definitivo e dunque duraturo di un immobile e chi invece preferisce la modalità in affitto. Senz’altro entrambe le alternative hanno i loro pro e contro, ma quello per cui siamo qui oggi noi di PensioniOra è ricordarvi alcuni obblighi che proprio non potete dimenticare come le tasse da pagare.
Nello specifico, nel corso di questo articolo, noi di PensioniOra abbiamo deciso oggi di soffermarci su coloro che hanno optato per la seconda possibilità, ovvero per la cosiddetta casa in affitto. Senz’altro caratterizzata da tanti pro e qualche contro, questa opzione presenta anche numerosi oneri e soprattutto responsabilità. In particolare ci sono delle tasse che proprio non potete dimenticare di pagare per incorrere in delle conseguenze anche importanti. Continuate a leggere per scoprire di cosa stiamo parlando.
Tasse, ecco quali per una casa in affitto
Quando parliamo della possibilità di avere una casa in affitto, la prima cosa da fare è cercare di comprendere tutti quelli che sono gli aspetti più importanti per quanto riguarda il regime fiscale di tassazione. In questo caso, infatti, bisogna fare una scelta tra due opzione: ovvero la cedolare secca e il regime Irpef tradizionale. Innanzitutto, quindi, cerchiamo di capire quali di queste due vie appare più conveniente ai nostri occhi: scopriamolo insieme.
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Quando parliamo della cedolare secca sulla casa in affitto facciamo riferimento a un regime applicato su tutto il reddito e derivante dall’attività di locale. Per quanto riguarda il regime irpef tradizionale, invece, si tratta di un opzione libera che obbliga il contribuente a dichiarare il novantacinque per cento del canone. Per capire quali di questi due aspetti risulti più conveniente, bisogna in realtà prendere in esame numerosi aspetti.
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Come ad esempio il fatto che, sulla casa in affitto, la cedolare secca non perette di usufruire delle detrazioni e delle deduzioni previste invece dall’Irpef. Inoltre, non bisogna sottovalutare l’importanza del reddito di chi affitta l’immobile in questione.
