Arriva il nuovo 730: chi riguarda e tutte le novità

Dal prossimo mese di aprile sarà disponibile il nuovo modello 730 da poter compilare anche direttamente on-line. Vediamo

Novità modello 730
Modello 730-(Foto Adobe-pensioniora.it)

Questo 2023, porterà novità anche per quanto riguarda il 730, documento come sappiamo fondamentale per la dichiarazione dei redditi per ogni cittadino. Per la completa compilazione bisognerà aspettare ancora qualche mese. Fatto sta che è una grande novità per il sistema fiscale italiano.

Questo nuovo 730, avrà al suo interno precise informazioni relative alle novità sulla dichiarazione dei redditi, alle scadenze e alle modalità di compilazione e invio sono a disposizione. Ricordiamo che è possibile averlo a disposizione entrando con il proprio Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi .

Nuovo 730, quali sono le novità

Novità modello 730
Compilare modello Agenzia delle Entrate-(Foto Adobe-pensioni.it)

Il 730 è quel documento che serve per ogni cittadino  lavoratori dipendenti e pensionati per comunicare al fisco la propria situazione reddituale riferita all’anno precedente, sia per pagare correttamente le imposte dovute sia per recuperare qualcosa sulle imposte già versate.

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Sulla pagina ufficiale dell’Agenzia delle Entrate del Governo sono presenti tutte le più importanti informazioni riguardo le novità del nuovo modello del 730. Dalla dichiarazione dei redditi dei lavoratori, fino a ciò che devono ottenere e compilare i pensionati. Questo modello, avrà una versione pre-compilata, in data 30 aprile.

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Compilare il 730, dal punto di vista fiscale è un’azione obbligatoria, in quanto si rischiano grosse multe e sanzioni che possono andare dal 120% al 240% dell’ammontare delle imposte dovute. Ma, chi deve compilare questo modello? Sono tenuti a farlo coloro che nell’anno 2022 hanno ottenuto: 

– redditi di lavoro dipendente o ad essi assimilati, come quelli derivanti da contratti di lavoro a progetto;

– redditi di terreni/fabbricati;

– redditi di capitale;

– redditi di lavoro autonomo per cui non è richiesta partita Iva, come le prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;

– redditi di diversa origine, come quelli derivanti da terreni/fabbricati siti all’estero;

– alcune tipologie di redditi assoggettabili a tassazione separata (come quelli percepiti da eredi) ad eccezione di quelli fondiari, di impresa o derivanti dall’esercizio di arti e professioni.

Per presentare questo 730 completamente compilato, ci sarà tempo, fino alla data di scadenza, prevista per il giorno 30 settembre, direttamente all’Agenzia delle Entrate, o ad un ufficio Caf.

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