In pensione 7 anni prima a 60 anni | Quando si può

Andare in pensione prima è davvero possibile? Ecco come fare per anticiparla di ben sette anni, scopriamolo

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In pensione(Foto Pixabay – pensioniora.it)

Che voi siate da tanto o da poco nel mondo del lavoro, non abbiamo dubbi che almeno una volta vi siate ritrovati a pensare alla possibilità (ormai sempre più simile a un’utopia) di lasciare tutto ed entrato ufficialmente nel periodo della pensione e del tanto meritato riposo. Nonostante questo, come ben sapete, questa meta diventa sempre più difficile e soprattutto irraggiungibile. Ed è proprio per questo che noi di PensioniOra siamo oggi, qui, per parlarvi della possibilità di anticipare la vostra uscita dal mondo del lavoro.

D’altronde, come certamente ben saprete, per poter andare in pensione e godersi un po’ di risposo sono richiesti due implacabili e fondamentali requisiti. Il primo è quello anagrafico, ovvero che bisogna arrivare ai sessantasette anni per poter lasciare il mondo del lavoro; il secondo invece ha a che fare con i contributi, ovvero una somma necessaria versata negli anni. Nonostante questo però, ormai sempre di più, si parla della possibilità di anticipare questo momento: ecco dunque come poterlo fare e soprattutto quali sono i requisiti necessari.

In pensione sette anni prima, ecco come

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In pensione (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Ebbene sì, nonostante da un lato la possibilità di avviarsi verso la pensione e dunque lasciarsi il mondo del lavoro le spalle appare ai nostri occhi sempre meno concreta e sempre di più un’utopia, di contro aumentano anche le vie alternative e le possibili scorciatoie. In particolare, noi di Pensioniora siamo qui oggi per parlarvi della possibilità di anticipare la vostra uscita dal lavoro di ben sette anni.

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Fino al 2026, infatti, sembra starsi concretizzando la possibilità di anticipare la propria pensione di sette anni e dunque di poterla raggiungere ai sessant’anni. Si tratta di una realtà al momento presente all’interno del decreto Milleproroghe e che riguarda quel lavoratori che hanno raggiunto la soglia minima utile per potersi meritare un po’ di sano riposo.

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Nello specifico, si tratta di una misura conosciuta con il nome di isopensione e che permette, come spiegato, l’accettazione di una pensione anticipata di sette anni grazie a un finanziamento diretto da parte dell’agenzia che va a finanziare l’assegno erogato ogni mese. Bisogna quindi, per ottenerlo, che ci sia l’accordo sia con l’azienda che con i sindacati.