Il governo ha introdotto un nuovo bonus che riguarda la spesa: saranno erogati 600 euro a chi soddisfa questi requisiti
Per aiutare gli italiani ad affrontare questo particolare periodo storico il Governo è sceso in campo con vari bonus ed incentivi. Tra questi spiccano sicuramente l’Assegno Unico Universale, il Reddito di Cittadinanza, la Carta Acquisti ed i bonus legati alle bollette. E’ stato poi erogato anche un bonus spesa di 600 euro.
Si tratta di un’altra misura di sostegno per le persone o i nuclei familiari che si trovano a vivere in condizioni disagiate. Il bonus prevede il riconoscimento di un contributo economico di importo massimo di 600 euro, da richiedere al proprio Comune di residenza che lo riconosce secondo specifici requisiti e può essere usato solo per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità e farmaci.
Bonus Spesa: ecco chi può averlo e come
Il Bonus Spesa consiste nell’erogazione di 600 euro: i fondi sono stabiliti dal Governo ma sono divisi tra i Comuni secondo il numero di abitanti e l’indice di povertà e poi riconosciuti ai cittadini in base a requisiti stabiliti dai singoli Comuni. L’importo del bonus è erogato una sola volta per nucleo familiare e il soldi possono essere usati per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità e farmaci.
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Per richiedere il bonus bisogna attendere la pubblicazione del bando da parte del comune di residenza. Questo bonus si affianca alla Carta acquisti, carta risparmio spesa e reddito alimentare. La Carta Acquisti può essere richiesta da coloro che hanno compiuto 65 anni o che hanno figli di età inferiore ai 3 anni e soddisfano determinati requisiti reddituali, ovvero avere un ISEE entro i 7.640,18.
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La carta acquisti ha un importo di 40 euro al mese ed è ricaricata di 80 euro ogni due mesi per un importo annuo erogato dall’INPS di 480 euro l’anno. La carta acquisti 2023 si può ottenere presentando domanda negli Uffici Postali compilando l’apposito modulo disponibile. Per il nuovo anno si può richiedere anche la Carta risparmio spesa, contributo riconosciuto alle famiglie in difficoltà con redditi entro i 15mila euro sotto forma di buoni spesa da usare negli esercizi commerciali per l’acquisto di prodotti alimentari e generi di prima necessità.
Infine, chi vive in condizioni di povertà assoluta e risiede nelle città metropolitane può richiedere il reddito alimentare. La misura consiste nella donazione di pacchi alimentari, composti da cibo e bevande, realizzati con l’invenduto della distribuzione alimentare e si potrà avere con prenotazione tramite App e con ritiro in un centro di distribuzione o potrà essere consegnato a domicilio solo alle persone con problemi di mobilità, anziane o non autosufficienti.
