Non soltanto a casa il famigerato rotolo trova il suo insostituibile ruolo; anche in auto può fare la differenza contro ogni imprevisto. Di cosa si tratta
Non è raro che numerose automobili necessitino prima o poi di vere e proprie pulizie di primavera; non riguarda soltanto una questione di tipo igienico, ma anche di quella strana e diffusa tendenza a riempire il veicolo di qualsiasi oggetto che possa essere utile durante la percorrenza; o, semplicemente, diventa il deposito provvisorio di quelle cose che dovrebbero finire al più presto tra le mura di casa, prima che l’auto si riempia eccessivamente.
Un’operazione “zen”, di tanto in tanto è sacrosanta, e una volta che si è dato corso, ci si accorgerà di potersi mettere alla guida e al contempo invitare il passeggero a salire, su un abitacolo indubbiamente più confortevole; ed in futuro, anche più facile da rassettare e da pulire. In via del tutto eccezionale, però, potrebbe trovare posto l’oggetto più utile che esista ma che è conosciuto soltanto per la sua insostituibilità casalinga.
Trucco carta igienica in auto, qual è la sua utilità
Quando occorre cimentarsi in un viaggio, è buona pratica di portare con sé soltanto lo stretto necessario. Purché il concetto vada tradotto come tutto il necessario per le possibilità circostanze che potrebbero potenzialmente verificarsi. Niente di più, niente di meno. Ciò però non giustifica il fatto di trasformare i sedili posteriori – soprattutto – in una discarica di residui, il più delle volte già destinati ad essere cestinati.
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Spesso ciò che serve viene riposto nel portabagagli e riguarda il necessario per il pronto soccorso sanitario verso la persona, e tutto quanto riguarda per affrontare un guasto meccanico in maniera – per quanto possibile – autonoma. Dunque, è bene sempre tenere al loro posto un kit di pronto soccorso, un martelletto con lama, e un immancabile estintore per le emergenze; ad essi, andrebbero accompagnati con una cassetta degli attrezzi, un avviatore di emergenza e un compressore d’aria.
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In ultimo ma non ultimo, la carta igienica. Perché? Perché in caso di deiezioni di uccelli sul parabrezza, sul tetto o sulla carrozzeria, basta bagnarla un po’ e – se è il vetro da ripulire – si finisce il lavoro attivando il tergicristallo. Ovviamente, oltre ad un rotolo di carta igienica, va tenuto in auto un igienizzante, od in alternativa dell’acqua. D’altronde, molti lo sanno, gli escrementi sono acidi e di fatto possono rovinare la parte di carrozzeria “colpita”.
