Maturità 2023 | Arriva questa novità per gli studenti

Cosa aspetta gli studenti per la maturità 2023, ecco le indiscrezioni dal ministero dell’Istruzione e del Merito

curriculum studente
Maturità (Foto Adobe – pensioniora.it)

La maturità dello scorso anno ha segnato la ripresa della normalità dopo due anni di edizioni profondamente segnate dall’emergenza Covid. Anche quest’anno si preannuncia un ritorno al passato con esami scritti (italiano e prova di indirizzo) e prova orale, una commissione con membri interni della scuola ed esterni oltre al presidente.

La maturità è sempre stata un momento di passaggio che segna la fine di una fase precisa della vita di molti. Si entra nel contesto del mondo produttivo, anche se non si lavora, o si approfondisce lo studio per avviarsi a una carriera con l’università, ma comunque la prima giovinezza, gli insegnanti, i compiti a casa sono finiti per sempre.

Quali cambiamenti per la maturità 2023, cosa sostiene il Ministero

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Maturità (Foto Adobe – pensioniora.it)

Ma quali sono le novità introdottee quest’anno per i maturandi? In realtà non si tratta di vere e proprie innovazioni, ma di una riconferma. Il Decreto legislativo 13 aprile 2017, numero 62, aveva introdotto il curriculum dello studente che andava ad affiancarsi al diploma. Due terzi del documento sono a cura della scuola, mentre il restante terzo è completato dallo studente stesso. La conferma è proprio del curriculum delo studente che continuerà ad accompagnare il diploma di studio.

Il documento riguarda l’esperienza scolastica del giovane con informazioni sul percorso nella scuola e sulle attività extrascolastiche, dalle esperienze sportive a qualle volontarie nel sociale, alle cerificazioni informatiche e linguistiche. Si tratta di un documento che rispecchia tutte le attività svolte dal ragazzo completando il quadro d’insieme della persona anche al di fuori dell’istituzione scolastica.

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Il documento è formato da 3 parti distinte. Istruzione e formazione la cui stesura spetta all’istituto scolastico e che contiene il profilo di studi del giovani con conoscenze, abilità e competenze raggiunte nell’ambito del percorso di studi. Certificazioni, anche questa parte è a cura della scuola e riguarda le certificazioni (linguistiche, informatiche o di altro genere) ottenute dallo studente presso istituzione certificatrice riconosciute dal ministero.

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Infine Attività extrascolastiche, che spetta allo studente. Contiene tutte le informazioni delle attività svolte dal ragazzo al di fuori dal contesto scolastico con riferimento allo spot, alle esperienze culturali (musica, lingue, arte), al volontariato sociale, alle attività professionali.

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