INPS sta per emettere questi pagamenti nei prossimi giorni

L’INPS è pronto ad erogare i pagamenti per quanto riguarda i bonus e gli incentivi relativi al corrente mese di marzo: ecco quali

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ricariche INPS marzo (Foto Adobe-pensioni.it)

Siamo ormai arrivati a metà marzo e, come di consueto accade per ogni mese, l’INPS è pronta ad erogare vari pagamenti che riguardano molte misure nei prossimi giorni. Sono tanti gli italiani che sono beneficiari o percettori di molte misure che sono state prorogate anche per il 2023 dal governo Meloni.

Proprio a partire da questo inizio settimana che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale invierà moltissimi pagamenti. Tra questi figurano quelli per l’Assegno Unico Universale, la NASPi, la ricarica del Reddito di Cittadinanza, la Carta Acquisti e vari bonus. Vediamo il tutto nel dettaglio.

INPS, i pagamenti a metà marzo: tutte le date

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ricariche INPS marzo (Foto Adobe-pensioni.it)

La settimana appena iniziata è quella in cui l‘INPS eroga il pagamento dell’Assegno Unico relativo al mese di marzo. Nei giorni scorsi sono stati già liquidati gli arretrati previsti nel mese di gennaio mentre ora è il momento del pagamento del mese corrente. Da venerdì 17 marzo cominceranno invece gli accrediti per i percettori che riscuotono il pagamento su IBAN.

Le lavorazioni per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza sono già partite e la ricarica per chi riceve per la prima volta il sussidio è prevista per la giornata di mercoledì 15 marzo. I percettori che invece sono in pari con i pagamenti e attendono dalla seconda alla diciottesima mensilità riceveranno la ricarica RdC a fine mese, il 27 marzo.

Questa settimana l’INPS provvederà anche al pagamento della NASPI che arriverà nella giornata di oggi 14 marzo. I percettori di NASpI e DIS-COLL riceveranno anche un altro accredito che si aggira sui 100 euro che riguarda il trattamento integrativo, detto anche Bonus Irpef o Ex Renzi. Questo pagamento arriverà giovedì 16 marzo.

Nei prossimi giorni l’INPS erogherà anche il bonus di 200 e 150 euro una tantum a coloro che ancora devono riceverlo. Infine arriverà a giorni anche la ricarica della Carta Acquisti che avviene ogni due mesi. L’INPS non segue un calendario fisso per ricaricare la Carta Acquisti per cui non è possibile dare ai nostri lettori una data precisa della ricarica.

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