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Risparmio

Offerta Poste luce-gas, cifra fissa ogni mese: quanto paghi

Conoscere l’importo della bolletta con Poste luce-gas, ecco come ottenere un costo mensile fisso e programmare i consumi

Poste italiane (foto Adobe – pensioniora.it)

La questione del risparmio energetico resta centrale per le famiglie e i consumatori italiani. L’utilizzo di elettrodomestici, acqua calda saniataria e riscaldamento determina quasi del tutto l’entità delle bollette e i comportamenti virtuosisono necessari se non si vogliono avere brutte sorprese con le bollette.

Gli effetti sulle bollette sono ancora limitati, nonostante i prezzi del gas naturale siano in calo sui mercati internazionali  Sono annunciati dei tagli ai conti delle fatture energetiche per le famiglie nei prossimi mes. Tuttavia la situazione resta imprevedibile e non si può affermare che la crisi economica sia conclusa. In altre parole il risparmio si ottiene anche selezionando le offerte più vantaggiose disponibili sul mercato.

Bollette Poste luce gas con la rata fissa

Poste italiane (foto Adobe – pensioniora.it)

La proposta di Poste italiane prevede il pagamento di una rata fissa per 12 con costi bloccati per 24 mesi complessivi ma come individuare l’importo da pagare? Per far ciò, Poste offre  la possibilità di effettuare un preventivo sulla base dei consumi avuti con le ultime bollette. La rata così è individualizzata e comprensiva di tutti i costi, compreso il canone Rai, se previsto. In questa maniera per i successivi 12 mesi si può prevedere la spesa che si avrà per l’energia.

Il preventivo è facilmente calcolabile sulla pagina apposita del sito di Poste. È sufficiente una bolletta recente da caricare, fotografare o scansionare e inserire tutte le informazioni richieste. Nel giro di pochi istanti sarà disponibile un preventivo accurato della spesa e si potrà firmare il contratto. Con il preventivo quindi si conosce in anticipo la spesa e si può decidere quale investimento fare se per tutte e due le forniture o solo per una.

Trascorsi i primi 12 mesi il cliente ha l’opportunità di rivedere il contratto: se avrà consumato meno energia di quella stimata a inizio sottoscrizione, Poste propone la restituzione dell’importo a credito con somme più basse per le nuove rate o con rimborso diretto su PostePay Evolution o su conto banco Posta se in possesso del cliente.

Nel caso avesse consumato di più rispetto alla stima fatta 12 mesi prima, la rata sarà ricalcolata al rialzo, spalmando sulle nuove rate quanto spetta al fornitore. Le proposte per la luce e il gas sono sottoscrivibili fino al 6 aprile 2023  e sono bloccate per 24 mesi. Per fare un esempio sulla rata mensile, una famiglia composta da 4 membri potrebbe ritrovarsi 40€ mensili di gas e 80€ di luce. Ma chiaramente tutto dipende dai propri consumi personali e dalla precedenti bollette che verrebbero consegnate.

Pubblicato da
Vincenzo Pugliano