Bonus nido INPS: ecco perché non ti arrivano i pagamenti

I beneficiari del Bonus Nido INPS stanno riscontrando ritardi per quanto riguarda il pagamento: ecco spiegato il motivo

bonus nido
inps ritardi pagamenti bonus nido (Foto Adobe-pensioni.it)

Tra i vari bonus che il governo Meloni ha prorogato per il 2023 c’è anche il Bonus Nido. Si tratta di un incentivo che permette di avere fino a 3mila euro in 11 mesi e finalizzato a sostenere le famiglie che iscrivono i figli ad un asilo nido o per beneficiare di un contributo per l’assistenza domiciliare.

Tutti coloro che hanno presentato la domanda per il bonus all’INPS con la documentazione di spesa riferita al periodo settembre-dicembre avrà già la domanda precompilata per il 2023. A molti beneficiari, però, continuano a non arrivare i pagamenti relativi al bonus: vediamo il perché e cosa sta succedendo.

Bonus Nido, ritardi sui pagamenti: ecco cosa sta accadendo

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inps ritardi pagamenti bonus nido (Foto Adobe-pensioni.it)

Possono richiedere il Bonus Nido tutti i nuclei familiari con ISEE minorenni pari a 25.000 euro. L’importo viene erogato in 11 mensilità così suddivise e il contributo rimborsa i genitori per il pagamento delle rette pagate di asili nido pubblici e di istituti privati autorizzati. Per accedere alla misura, i richiedenti devono essere genitori di un bambino di età inferiore ai 3 anni.

Per ottenere il bonus i genitori non devono presentare particolari certificazioni scolastiche che attestano la presenza del bambino presso un istituto pubblico o privato. E’ necessario conservare le fatture o ricevute fiscali che confermano il pagamento delle rette. La domanda può essere inviata direttamente su sito dell’INPS.

Come detto, a molti beneficiari del Bonus Nido non stanno arrivando i pagamenti. Queste persone non devono preoccuparsi dal momento che si tratta solo di un ritardo dovuto al numero elevato di pratiche da lavorare da parte dell’INPS e dall’attesa media di 40 giorni per avere l’incentivo.

L’INPS, infatti, riconosce il Bonus entro 40 giorni dall’accettazione della domanda presentata e, considerando che le domande sono aperte dal 27 febbraio e che l’Istituto impiega circa 15 giorni per lavorare le pratiche, i primi accrediti dovrebbero verificarsi a partire dai primi giorni di aprile. 

I pagamenti sono stati confermati dal momento che molti beneficiari hanno trovato la data del pagamento apparsa sul proprio fascicolo previdenziale. Nello specifico le prime erogazioni del bonus nido saranno emesse a partire da giovedì 6 aprile e riguarderanno le mensilità di gennaio, febbraio e marzo.

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