E’ in arrivo uno degli esami più temuti di sempre, la maturità: ma cosa succede se si sta male e non ci si può presentare?
L’esame di maturità rappresenta per tantissimi di noi un vero e proprio incubo. E’ il primo vero esame che ci troviamo ad affrontare nel corso della nostra vita e, sebbene ben presto ci renderemo conto in realtà che di sfide ne incontreremo anche di più grandi, lui sarà sempre un vero e proprio ostacolo ai nostri occhi. Che siamo in procinto di affrontarlo o che ormai ce lo siamo lasciati alle spalle, infatti, nella nostra coscienza lui sarà sempre l’esame per eccellenza.
Ogni anno, in particolare, e soprattutto in questo periodo specifico comincia a crescere sempre di più l’interesse verso questa prova ormai sempre più imminente. Grandi e piccini, infatti, non possono fare a meno di documentarsi a proposito dell’esame di maturità: le prove, le tracce possibili ma anche le materie più gettonate. Insomma, non c’è dubbio che oltre a rappresentare un vero e proprio passaggio di crescita nelle nostre, è col tempo diventato anche un simbolo molto rappresentativo nell’ideale di tutti noi.
Maturità 2023, come fare se non puoi andarci
In particolare, quello che noi di PensioniOra abbiamo deciso di sollevare oggi è un dubbio che potrebbe attraversa molti e soprattutto impensierire soprattutto i più piccoli. Ovvero cosa succede se, in un caso molto sfortunato, ci trovassimo a essere ammalati proprio in corrispondenza del nostro esame di maturità. Senz’altro una coincidenza senza precedenti, dopo che per tutto l’anno non abbiamo fatto altro che pensare proprio a lui e non parlare d’altro che di questo avvenimento così importante.
Ebbene, a dare una risposta che possa in qualche modo tranquillizzare tutti i maturandi è proprio un’ordinanza ministeriale. Qualora dunque non si potesse essere presenti a una delle prove di cui si costituisce l’esame di maturità non c’è nulla da temere. Non si perde in automatico il proprio diritto a sostenerlo e diplomarsi, ma anzi si va incontro alla possibilità di sostenerlo in date suppletive.
Attenzione però, perché andare incontro a questa situazione bisogna essere chiaramente motivi di un certificato che possa attestare la reale impossibilità del candidato a presentarsi al proprio esame di maturità.
