Nuovo RdC Mia, quanto si prenderà con la pensione di cittadinanza

Con l’introduzione di MIA sparirà anche la Pensione di Cittadinanza: ecco come cambieranno gli importi da settembre

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pensione di cittadinanza e MIA cambio importi (Foto Adobe-pensioni.it)

Sin dai tempi della campagna elettorale Fratelli d’Italia, partito di centro – destra guidato da Giorgia Meloni, aveva dichiarato di voler abolire il Reddito di Cittadinanza. La misura introdotta dal governo Conte nel 2019 non è mai stata vista di buon occhio dal centro – destra e, con la salita al potere del governo Meloni, ha oramai le ore contate.

A partire dal mese di settembre, infatti, il RdC lascerà il posto ad una nuova misura di inclusione attiva: MIA. La nuova misura di inclusione attiva spetterà, se soddisfatte precise condizioni, non solo agli “occupabili” e ai “non occupabili” ma anche a coloro che fino a questo momento stanno ricevendo la Pensione di Cittadinanza.

Dalla Pensione di Cittadinanza a MIA: ecco come cambiano gli importi

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pensione di cittadinanza e MIA cambio importi (Foto Adobe-pensioni.it)

Gli ultra 67enni che ricevono attualmente la Pensione di Cittadinanza riceveranno, a partire da settembre 2023 la nuova misura ma, per l’importo erogato si riduce rispetto a quello della Pensione di Cittadinanza. A ridursi, poi, anche le platee degli aventi diritto dal momento che la soglia ISEE passa dai 9.360 euro del RdC ai 7.200 di MIA.

Il reddito familiare, poi, non deve essere superiore a 6.000€ e va moltiplicato per la scala di equivalenza, parametro legato alla numerosità dei componenti il nucleo familiare. Il valore del patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione non deve superare i 30.000€ (come l’RdC) e quello relativo alla casa di abitazione non deve superare i 150.000€ ai fini IMU.

A cambiare anche la durata di MIA rispetto la Pensione di Cittadinanza: ai nuclei con almeno un componente disabile o minorenne o con almeno 60 anni spetta per 18 mesi ed è successivamente rinnovabile per 12 mesi, previo, ogni volta, uno stop di un mese. Ai nuclei senza componenti disabili o minorenni o con almeno 60 anni d’età, spetta per 12 mesi ed è rinnovabile una sola volta per 6 mesi, previo stop di un mese. Poi serve uno stop di 18 mesi, dopo i quali si può presentare una nuova domanda.

Ma come cambiano in sostanza gli importi di MIA rispetto la Pensione di Cittadinanza? Un adulto ultra 67enne se con la Pensione di Cittadinanza percepiva ogni mese 630 euro, con MIA percepirà 500 euro al mese. Se il nucleo familiare è invece composto da due persone di cui uno ulta 67enne allora l’importo di MIA sarà di 700 euro contro gli 882 euro della Pensione di Cittadinanza.

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