Cartelle esattoriali, sospesi tutti i debiti fino a questa data

Quali notizie in arrivo per la cartelle esattoriali da versare, le ultime dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni

Agenzia Entrate Riscossione rinvio scadenza rottamazione
Agenzia Entrate Riscossione (Screenshot Facebook – pensioniora.it)

Ci sono delle novità che riguardano i contribuenti alle prese con le cartelle esattoriali e che hanno deciso di avvellersi della cosiddetta definizione agevolata. La scadenza per la presentazione della domanda è prevista per il giorno 30 aprile, ma ci sono delle interessanti notizie per gli interessati.

Questa iniziativa del governo legata alla definizione agevolata di debiti nei confronti dell’erario si inserisce in un più vasto programma di pace fiscale e redifinizione dei rapporti tra contribuenti e Fisco. Per molti si tratta di mettere mano a debiti ormai non più esigibili e che quindi rappresentano solo un costo per le casse statali. Comunque una scelta che per molti rappresenta la fine di un lungo contenzioso con il Fisco.

Cartelle esattoriali quali notizie in arrivo

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Agenzia Entrate Riscossione (Screenshot Facebook – pensioniora.it)

La scadenza per la presentazione delle domande di adesione alla definizione agevolata, prevista per il 30 aprile, è stata spostata al 30 giugno. Quindi due mesi in più per i contrubuenti che non dovranno più affollare le sale d’attesa di consulenti e professionisti del settore fiscale. A questo tinvio, naturalmente, corrisponde lo slittamento di tutta la procedura a partire dai tempi della risposta dell’Agenzia delle Entrate Riscossione al contribuente.

La nuova data di scadenza della replica del Fisco è spostata al 30 settembre. Quindi si differiscono anche le date di pagamento delle prime rate come da accordi per la rottamazione. Non più la prima rata a luglio, ma rinvio a fine ottobre. Le altre al momento restano invariate, cioè il 30 novembre 2023. Poi ogni 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni a partire dal 2024 al 2027.

Ma non è da escludere cambiamenti anche per queste previsioni. Il rinvio della scadenza per le domande di adesione alla agevolazione fiscale comporta anche altro. La presentazione di questa domanda sospende i debiti, sono così stoppati fermi amministrativi, pignoramenti e atti di esecuzione forzata non ancora definiti.

Le cartelle sono così fermate con la nuova scadenza. La domanda di rottamazione rappresenta una sorta di sospensiva dei pagamenti, anche nel caso di vecchi piani di dilazione per cartelle esattoriali di cui era stata chiesta la rateizzazione, con fermo fino al 31 ottobre data di scadenza della prima rata della definizioe agevolata.