Molti stanno ricevendo bollette dimezzate facendo così

Molti italiani riescono ad avere la bollette delle utenze domestiche dimezzata o con importanti sconti: ecco come

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bonus bollette 2023 requisiti (Foto Adobe-pensioni.it)

Quello appena trascorso è stato sicuramente un inverno molto duro per le famiglie italiane che, oltre a fare i conti con l’inflazione, hanno dovuto versare una parte dei loro risparmi per pagare le bollette di gas ed elettricità le cui fatture sono notevolmente aumentate. Le fatture delle utenze domestiche sono infatti aumentate di molto tra l’ultimo semestre del 2022 ed il primo semestre del 2023.

In questo scenario difficile dal punto di vista socio – economico, il governo Draghi prima e quello Meloni poi hanno messo in campo una serie di aiuti per le famiglie. Tramite bonus ed incentivi molti nuclei familiari stanno infatti ricevendo bollette dimezzate o comunque con importanti sconti in fattura.

Bollette, ecco come avere sconti e riduzioni in fattura

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bonus bollette 2023 requisiti (Foto Adobe-pensioni.it)

Le famiglie a basso reddito possono usufruire anche per il 2023 di vari bonus sociali o bonus bollette per alleggerire i costi in bolletta delle utenze di luce, gas ed acqua. Per quanto riguarda l’anno in corso il governo Meloni ha confermato l’adesione al bonus per i nuclei familiari con ISEE compreso tra 15mila e 30mila euro. L’agevolazione è applicata in modo autonomo presentano semplicemente l’ISEE all’INPS.

Il bonus bollette può essere richiesto dai nuclei familiari numerosi con ISEE fino a 30mila euro; dai beneficiari del Reddito o della Pensione di Cittadinanza e dai cittadini in condizioni di salute precarie che utilizzano apparecchiature elettromedicali. Nella categoria degli utenti vulnerabili rientrano ora anche le persone con più di 75 anni, che siano pensionate o meno e i cittadini delle isole minori non interconnesse, o che abitino in case di emergenza dopo una calamità.

Per quanto riguarda gli importi di riduzione sulle bollette per chi usufruisce del bonus, questi variano a seconda di numerosi fattori tra cui il numero dei componenti della famiglia; la zona climatica di appartenenza della fornitura e la categoria d’uso. In ogni caso, secondo quanto indicato dall’Arera gli importi per il bonus luce vanno dai 49,14 euro e 64,61 euro di sconto; per il Bonus gas tra 10,92 euro e 43,68 euro; per il Bonus luce per disagio fisico tra 59,15 euro e 200,20 euro.

Per ultimo ricordiamo che, nel caso in cui non si fosse ricevuto il Bonus pur avendo compilato la DSU correttamente e dunque possedendo tutti i requisiti, il consiglio è quello di contattare il proprio fornitore di energia elettrica o gas, o il servizio clienti dell’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico) e segnalare eventuali anomalie o problemi.