Si può scoprire se zio ti ha inserito nel testamento?

Quali sono i modi per scoprire se un nostro parente ci ha inserito come eredi alla sua morte? Scopriamolo insieme

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come capire se si è inseriti nel testamento (Foto Adobe-pensioni.it)

La scomparsa di una persona a noi cara è sempre un momento di grande tristezza e desolazione. Purtroppo la vita è fatta di vita e di morte e questo naturale ciclo biologico non può essere modificato in nessun modo. Quando una persona a noi cara passa a miglior vita, i parenti superstiti saranno impegnati a compiere varie adempienze, tra cui, l’organizzazione del funerale.

Organizzare il funerale non è però l’unica di queste adempienze dal momento che bisogna anche comunicare la morte agli istituti bancari dove il defunto aveva conti mentre la comunicazione di morte all’INPS e a Poste Italiane avviene automaticamente, adesso, tramite il Comune di residenza previa comunicazione di morte da parte dei parenti.

Morte di un parente, come capire se si diventa eredi

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come capire se si è inseriti nel testamento (Foto Adobe-pensioni.it)

Alla morte di un nostro parente, nel caso del nostro articolo di uno zio, si apre la pratica di successione nella quale sono indicati tutti i beni che sono appartenuti in vita alla persona passata a miglior vita. A seguito del decesso i parenti del defunti dovranno presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate entro un anno dalla data di decesso.

Non sempre i parenti sono a conoscenza dell’eredità, soprattutto se il de cuius non ha lasciato un testamento scritto. Nel caso in cui ci sia il testamento allora scoprire se si è stati nominati eredi è molto semplice. Attraverso il testamento un soggetto stabilisce unilateralmente cosa lasciare e a chi destinarlo quando avrà cessato di vivere. Il testamento può essere conservato in casa oppure affidato ad un notaio.

Alla morte del testatore sarà il notaio a chiamare gli eredi e procedere all’apertura della busta sigillata contenente le ultime volontà del testatore, nonché alla pubblicazione dell’atto e alla comunicazione agli eredi. Nel caso in cui non si è a conoscenza del testamento anche se è custodito dal notaio, allora l’erede potrà effettuare una ricerca presso il locale Archivio Notarile della residenza del de cuius o tramite il Registro Generale dei Testamenti di Roma.

Registro Generale dei Testamenti: come funziona

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come capire se si è inseriti nel testamento (Foto Adobe-pensioni.it)

Il servizio di richiesta e rilascio di certificati del Registro Generale dei Testamenti è operativo ed è svolto esclusivamente con modalità telematiche. Il Registro consente di conoscere se una persona deceduta ha fatto testamento, in Italia o all’estero. La richiesta al Registro può riguardare uno o più certificati sulle iscrizioni contenute nel Registro stesso;
uno o più certificati sulle iscrizioni esistenti nell’organismo competente di uno o più degli Stati suddetti.

Il modulo di richiesta, presente sul sito web del Ministero della Giustizia, può essere trasmesso anche per posta elettronica semplice o certificata rispettivamente agli indirizzi registrogeneraletestamenti.ucan@giustizia.it e registrogeneraletestamenti.ucan@giustiziacert.it allegando copia semplice di documento di identità del richiedente.

Per ogni certificato rilasciato dal Registro è dovuto l‘importo di € 37,16. Il certificato in formato elettronico, firmato digitalmente, viene trasmesso all’indirizzo di posta elettronica indicato sulla richiesta. Il certificato in formato cartaceo può essere ritirato direttamente presso la sede del Registro.

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