Condizionatore o ventilatore? Quale consuma di più e differenze

Consumi e risparmi: con l’arrivo dell’estate e del caldo, molti si chiedono se sia più conveniente il condizionatore o il ventilatore

Condizionatore
Condizionatore o ventilatore? (Foto Adobe -pensioniora.it)

Mentre il caldo si fa sempre più vicino e incombente su di noi, è proprio questo momento di stasi in cui le temperature cominciano ad alzarsi ma ancora in modo graduale che ci permette di organizzarci e soprattutto muoverci per tempo. Ormai, infatti, pensare alle bollette e ai consumi che potremmo trovarci a dover pagare a fine mese è diventata una vera e propria abitudine per tantissimi di noi: proprio per questo motivo, dopo aver detto addio alle paure del termosifone, è ora arrivato il momento di dover fare i conti con il condizionatore o il ventilatore. Non è certo un mistero, d’altronde, che gli ultimi mesi (in particolar modo dalla seconda metà dell’anno scorso) siano stati difficili e complessi per tantissimi di noi e senza davvero una reale scrematura sociale.

La crisi economica, invadente e aggressiva come poche, ha infatti colpito tutte le famiglie italiane che si sono viste improvvisamente costrette a cambiare il proprio stile di vita per riuscire a far pareggiare i conti a fine mese. Il principale nemico di questa crisi economica, come potrete facilmente immaginare, è stato proprio il consumo di gas e luce e, dunque, il loro impatto all’interno delle nostre bollette. Nonostante il periodo più critico, ovvero l’inverno con le sue temperature spesso rigide, sia ormai finito, non è ancora arrivato il momento di lasciarsi ogni preoccupazione alle spalle.

Risparmio: differenze tra condizionatore e ventilatore

Condizionatore
Condizionatore o ventilatore? (Foto Adobe -pensioniora.it)

Il motivo della preoccupazione che sta attraversando molti di noi è molto semplice: nonostante infatti ci siamo lasciati alle spalle il rischio di dover accendere i riscaldamenti, e dunque trovarci a fine mese delle bollette semplicemente esorbitanti, un altro pericolo è proprio dietro l’angolo cheaspetta solo noi. Dopo una primavera insolitamente mite, infatti, e che ci ha permesso di avere un po’ di tregua da qualsiasi tipo di elettrodomestico, è ora arrivato il momento di aprire le porte all’estate con il suo caldo afoso e ormai le temperature sempre più elevate e ingestibili.

Insomma, fare a meno di un piccolo aiuto per rinfrescarsi sarà semplicemente impossibile. Proprio per questo motivo, in questa piccola parentesi di stati prima dell’arrivo del caldo torrido, molte famiglie italiane hanno cominciato a stilare un piccolo bilancio delle proprie spese e soprattutto di quelle che potrebbero trovarsi a dover fronteggiare nel corso dei prossimi mesi. Una questione molto dibattuto riguarda proprio il mezzo di cui ci si vuole avvalere per combattere le temperature estreme che ci aspettano: è dunque più conveniente, da un punto di vista economico, il condizionatore o il ventilatore?

Ebbene, la verità in realtà è molto semplice e soprattutto inequivocabile. Nonostante infatti non ci sia dubbi su quale dei due possa risultare più efficace nell’aiutarci a combattere il caldo, anche da un punto di vista economico il consumo non ha un vero e proprio paragone. Il condizionatore, infatti, consuma nettamente più del ventilatore con il suo valore medio di 700 watt all’ora rispetto ai 50 watt all’ora del suo precedessero. Insomma, si tratta di un risparmio di ben quindici volte all’ora per quanto riguarda il ventilatore: vale a dire un costo che va dai venticinque ai sessanta centesimi ogni dodici ore contro i tre euro del condizionatore.

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