Negli ultimi giorni tantissimi utenti Netflix stanno annullando i loro abbonamenti a seguito di una decisione presa dall’azienda
Il modo di vedere la televisione è notevolmente cambiato negli ultimi anni. Basta pensare che, fino a un decennio fa, era possibile vedere i canali televisivi solo ed esclusivamente tramite il televisore. L’avvento degli smartphone, dei tablet e delle numerose App ha modificato radicalmente questa abitudine degli italiani.
Ad oggi i programmi tv sono visibili su qualsiasi dispositivo collegato alla rete internet. Alcuni di questi canali sono gratuiti e basta solo registrarsi, anche attraverso i social, per poterli vedere. Parliamo dei canali Rai o Mediaset ad esempio, visibili tramite Rai Play o Mediaset Infinity. Ci sono poi varie piattaforme streaming per vedere film, serie tv o sport a pagamento, come quelli di Disney+ o Netflix.
Netflix, valanga di cancellazioni dell’abbonamento: ecco il motivo
Netflix rappresenta ad oggi una delle più grandi società operanti nella distribuzione di contenuti straming via internet. Sulla piattaforma è possibile vedere film, serie tv e tanti altri contenuti di intrattenimento a pagamento. Netflix è stata fondata nel 1997 ma è dal 2014 che ha ampliato la produzione cinematografica e televisiva e la distribuzione online. Ad oggi è tra le maggiori piattaforme streaming di film e serie tv insieme a Prime Video, Disney+, Crunchyroll, Max, Hulu, Paramount+ e Peacock.
Nata come azienda di noleggio di Dvd e videogiochi, dal 2008 l’azienda ha attivato un servizio di streaming online on demand, accessibile tramite apposito abbonamento, che è divenuto presto il suo business principale. Netflix è entrata nel settore della produzione nel 2013, presentando la sua prima serie, House of Cards – Gli intrighi del potere. Da allora ha notevolmente ampliato la produzione di film e serie TV, offrendo contenuti “originali Netflix”.
Ad oggi Netflix ha prodotto circa 126 contenuti tra film e serie tv e nel 2020 è arrivata a circa 180 milioni di abbonati nel mondo. L’impennata di iscritti è esplosa in concomitanza con la pandemia da Covid-19 quando tutto il mondo si è fermato in lockdown. In questi giorni, però, Netlfix è al centro di polemiche e di tante disdette da parte dei suoi abbonati.
Il motivo delle disdette e delle cancellazioni degli abbonamenti Netflix è dovuto allo stop della condivisione degli abbonamenti. Suoi social network spopola l’hashtag #CancelNetflix che raccoglie centinaia di messaggi di utenti frustrati per la scelta. Proprio sotto questo hashtag che tantissime persone hanno pubblicato la foto di disdetta dell’abbonamento a seguito della ricezione dell’avviso per impostare il nucleo familiare di Netflix.
Anche in Italia si sta assistendo a questa cancellazione di massa dell’abbonamento Netflix e molti italiani hanno deciso di disdire anche dopo 10 anni. Molti utenti avevano infatti optato per l’abbonamento Premium in modo tale che anche figli o fratelli potessero condividere con loro l’abbonamento anche se vivono in paesi, città o Nazioni diverse dall’Italia. La nuova opzione Netflix non permette invece tutto ciò.
Netflix aveva preventivato una reazione furiosa da parte degli abbonati a seguito della modifica degli abbonamenti ma, nonostante tutto ciò, per ora, continua a non tornare indietro sui suoi passi mantenendo questa decisione sugli abbonamenti.
