Carta solidale INPS con RdC: in un caso si può

La carta solidale è un beneficio che spetta ad una categoria di persone, e ad altre no. Pare che ci siano delle eccezioni

rdc e carta solidale sono sovrapponibili in un caso
Sostegno al reddito (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Nell’Italia dei bonus non poteva mancare un supporto economico per fare la spesa. Le famiglie in difficoltà economica senza dubbio non possono che gradire degli aiuti economici, sebbene probabilmente una stretta al caro prezzi, all’inflazione, ed in generale una politica più walfare potrebbe strategicamente modificare la situazione dal suo nucleo, e non cercare di “metterci una toppa”. In ogni caso le scelte politiche italiane sembra che siano orientate in altra direzione. Anche sul fronte sostegni al reddito ci sono delle strette in corso. Basta vedere ciò che sta succedendo con il reddito di cittadinanza, uno strumento di politica attiva che con la fine dell’anno darà il suo addio alle scene.

E per alcuni percettori anche prima. Per i soggetti cosiddetti occupabili il mese di luglio sarà l’ultimo in cui potranno recepire il beneficio. Poi più nulla. In ogni caso dovrebbero avere il supporto dei centri per l’impiego nel trovare un lavoro, e il percorso formazione e lavoro. La carta solidale dunque può diventare un buono strumento di supporto per le famiglie ex percettrici di reddito di cittadinanza. Essa consente di acquistare i generi alimentari, esclusi gli alcolici, con la carta ricaricabile emessa da Poste Italiane.

La carta solidale ed i beneficiari

rdc e carta solidale sono sovrapponibili in un caso
Carrelli (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Possono fare richiesta della carta solidale per gli acquisti tutte le famiglie con reddito inferiore a 15mila euro e con almeno tre componenti del nucleo familiare. L’importo per i beneficiari è di 382,50 euro. I richiedenti non ricevono automaticamente il beneficio, ma entrano a far parte di una graduatoria comunale sulle cui regole da seguire. Lo scorso 12 giugno le istituzioni hanno condotto un webinar rivolto agli enti locali, che al momento dovrebbero già aver predisposto le liste. È stata inserita una proroga, per cui i Comuni hanno tempo fino al 5 luglio alle 18 per inviare le liste. Il fondo è limitato, per cui solo un numero prestabilito di carte acquisti verrà erogato. A parità di punteggio, in graduatoria ottiene una posizione più alta la famiglia con ISEE più basso.

La carta acquisti solidale prevede una tipolgia ben precisa di beni di cui si può fare rifornimento. L’elenco è lungo, che in sostanza comprende tutti i generi alimentari ad eccezione degli alcolici. La ricarica di 382,50 euro è una tantum, il che significa che viene erogata una volta sola. Forse per il 2024 verrà rinnovata, ma questo sarà deciso dalla prossima legge Bilancio.

Quali percettori rdc potranno avere il beneficio acquisti?

rdc e carta solidale sono sovrapponibili in un caso
Supermercato (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Come da circolare INPS, la carta acquisti non include tra la platea di beneficiari coloro che già percepiscono dei sostegni al reddito, compreso il reddito di cittadinanza o il reddito di inclusione. Tuttavia, ci potrebbero essere delle condizioni in cui i due benefici possano essere sovrapponibili. Difatti, il decreto del 18 aprile stabilisce che determinate condizioni debbano sussistere al momento di entrata in vigore del decreto.

Ovvero nel mese di maggio 2023. Coloro che nello stesso mese hanno avuto la sospensione obbligatoria del reddito di cittadinanza per la scadenza dei 18 mesi, e l’hanno richiesto da giugno, probabilmente possono far parte delle liste per la carta acquisti solidale, perché a maggio effettivamente non erano beneficiari del reddito di cittadinanza.

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