Carta solidale INPS, si può prelevare una piccola somma?

Il sostegno alla spesa contribuisce a garantire l’acquisto dei beni essenziali alimentarida parte di possessori di redditi bassi. Sì può convertire in cash?

INPS (Foto Adobe – pensioniora.it)

La soglia è stata superata e ora si è ufficialmente all’interno del mese per eccellenza destinato alle vacanze. Agosto è tradizionalmente deputato alle famigerate ferie e di conseguenza fa da sfondo alle intensissime “grandi partenze” che coinvolgeranno presto milioni di italiani. I bilanci sulla qualità del viaggio e del trattamento ricevuto per qualche giorno o settimana, circa qualsiasi forma di vitto e alloggio, troveranno posto al rientro, a consuntivo, di fronte un monitor, una chat, la recensione di TripAdvisor.

Diversamente, i bilanci economici, le previsioni sul budget da dedicare a sé o all’intero nucleo familiare, avvengono decisamente prima, ed ogni decisione e improvvisazione si portano in valigia, assieme all’augurio di non “sforare”, oppure di non avere eccessivi “extra” imprevisti. Per molti altri cittadini, però, agosto vedrà soltanto un cambio di scena all’interno della propria città; perché fondamentalmente si resterà in loco, con brevi allontanamenti marittimi di una giornata.

Carta solidale INPS, è prelevabile il contante?

spesa contributo
Carta Solidale 2023 (Foto Adobe – pensioniora.it)

Insomma, i motivi per cui si rimane in panne nelle settimane dedicate al movimento migratorio dello svago sono sempre gli stessi: per economia. Certo, non saranno le previsioni mediatiche relative all’avvicinarsi dell’esodo su aeroporti, stazioni ferroviarie e autostrade a oscurare una condizione così endemica di criticità e di difficoltà avanzate in abbondanza sulla superficie della crisi.

Anzi, tutti gli elementi che compongono l’articolato mosaico di precarietà dello status sono lì, presenti da oltre un anno e mezzo: la diminuzione del potere di acquisto, la riduzione della capacità di risparmio, l’aumento generalizzato del costo della vita. In termini estremamente sempici, la riduzione della capacità di spesa. Il lavoro corrosivo dell’inflazione si concentra proprio nell’innalzamento del costo dei beni di consumo; ma per tutta risposta, la reazione si concretizza nel ritrarsi dell’azione di acquisto.

Carta solidale INPS, c’è un limite di denaro da prelevare?

spesa contributo
Carta Solidale 2023 (Foto Adobe – pensioniora.it)

In special modo, l’arretramento dei bisogni si manifesta laddove i deboli redditi non lasciano molti margini di fiducia e di inventivo alla spesa. Inoltre, questo terzo millennio si è aperto con un processo di graduale impoverimento della classe media che, di crisi in crisi, senza grosse pause, non ha fatto altro che rafforzarsi. Per questa ragione, prima o poi, anche in Italia doveva fare la sua apparizione una misura come quella resasi nota del Reddito di Cittadinanza (e misure successive dicendo).

Sui consumi, ciò che davvero preoccupa è che diverse famiglie possano decidere di rinunciare a beni fondamentali per il sostentamento personale; insomma, si rinunci ad un’importante fetta della spesa alimentare. Per questo, il governo Meloni, tramite l’onnipresente INPS, ha messo in campo la cosiddetta Carta Solidale 2023, una carta spesa ricaricata dell’importo una tantum di 382,50 euro, utile all’acquisto di prodotti alimentari essenziali.

Dallo scorso 18 luglio, lo strumento di sostegno è entrato in funzione giungendo nelle mani dei suoi percettori. Questi ultimi non hanno presentato alcuna domanda per ottenere la prestazione, ma sono stati selezionati dal Comune tra i soggetti con un reddito annuo fino a 15mila euro; i nominativi sono stati poi trasmessi all’ente previdenziale. La spesa è dunque “gratuita” fino al suddetto importo, con l’esclusione dell’acquisto di alcolici e bevande gassate, presso gli esercizi che hanno aderito al Fondo Alimentare.

Gli stessi esercizi, oltre all’accettazione del pagamento tramite la suddetta Carta, sono tenuti ad applicare uno sconto diretto del 15% su tutti i prodotti in oggetto, oppure rilasciando un buono sconto della medesima percentuale. Ma di questa Carta, c’è una peculiarità che ricorda le caratteristiche della Carta Acquisti INPS da 80 euro ricevuti ogni due mesi: sono permessi soltanto pagamenti elettronici, e la tessera non può essere utilizzata per il prelievo di alcuna somma in contante, grande o piccola che sia.

 

Impostazioni privacy