Bonus trasporti: chi può fare domanda e come averlo

Novità del bonus trasporti, le nuove richieste e le modalità per ottenere il contributo sui mezzi di spostamento

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Trasporto pubblico (Foto Adobe – pensioniora.it)

La stagione dei bonus non è del tutto esaurita nonostante le polemiche e le dichiarazioni di molti esponenti della maggioranza su questa discussa modalità di contributo statale. Tra le misure ancora attuate e molto attese tra i cittadini vi è senz’altro i cosiddetto bonus trasporti. L’aiuto è sicuramente già noto a quanti utilizzano per i loro spostamenti i mezzi di trasporto pubblico a livello cittadino ed extraurbano.

Il costo dei carburanti, in costante aumento durante tutti i mesi estivi, spinge molti pendolari e lavoratori a preferire il trasporto pubblico, ma i problemi di certo non mancano: a partire dal numero delle corse e dei collegamenti spesso non sufficienti a coprire le richieste, soprattutto nelle grandi città, e dai costi degli abbonamenti spesso esorbitanti malgrado il servizio offerto sia tutt’altro che impeccabile.

Bonus trasporti come presentare richiesta

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Trasporto pubblico (Foto Adobe – pensioniora.it)

L’attesa per il voucher di 60 euro è comunque molto alta e questa spiega l’esaurimento dei fondi a disposizione dei cittadini già a metà agosto. Ma ora proprio in vista della ripresa delle attività lavorative e della prossima riapertura delle scuole è previsto un nuovo click day a partire dalle ore 8 del 1° settembre.

Il voucher per l’acquisto dell’abbonamento per i mezzi di trasporto pubblico locale sarà disponibile a cittadini e lavoratori con reddito fino 20mila euro all’anno (in precedenza il contributo era riconosciuto fino ai 35 mila euro di reddito annui). I nuovi fondi a disposizione non saranno sufficienti a coprire tutte le probabili richieste quindi conviene tentare immediatamente di ottenere il finanziamento.

Il buono d’acquisto può coprire fino al 100 per cento del costo del abbonamento o una parte di esso e ciascun beneficiario può presentare richiesta soltanto per un voucher fino alla conclusione delle risorse disponibili, che si prevede non siano enormi. Come accennato il bonus è personale e si può sfruttare per comprare solo un abbonamento annuale o mensile connesse a più mensilità.

Ma quali sono i servizi per i quali è possibile richiedere il bonus trasporti? Si tratta dei servizi di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale oppure di quelli di trasporto ferroviario nazionale. Quindi è facilmente immaginabile che i principali fruitori della misura sia lavoratori pendolari, studenti, cittadini dei grandi centri urbani.

Altre informazioni sul contributo

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Trasporto pubblico (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il periodo di validità del voucher corrisponde al mese solare di emissione, anche se si compra un abbonamento annuale o mensile che inizia dal mese seguente. Il titolare può richiedere un bonus trasporto al mese, acquistando un abbonamento annuole con lo sconto di 60 euro oppure utilizzare il valore del voucher per acquistare un abbonamento mensile per il 2023.

Le richieste del nuovo click day avvengono con le consuete e precedenti modalità. collegandosi con la piattaforma web del Ministero dei Trasporti e del Ministero del Lavoro. La domanda si presenta in maniera molto semplice, occorre identificarsi tramite le credenziali Spid, Cie e Cns e fornire tutte le informazioni richieste dal sistema informatico.

A questo punto dopo la conclusione della procedura si attiene un voucher del valore di 60 euro che potrà essere usato per acquistare gli abbonamenti presso le società di servizio dei trasporti locali che aderiscono all’iniziativa dei ministeri, fornendo semplicemente il codice del voucher.

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